Violagode, capitolo 17: la pornostar - Racconti Erotici

Violagode, capitolo 17: la pornostar

A sera, dopo un po’ di relax per riposarmi dalle fatiche del sesso estremo con i tre bestioni, usciamo con il mio padrone, Yuri e Anastasia.

“Allora, Nastia, come sono andate le riprese?” So che ha girato la mattina prima di me.

“Molto bene, mi piace girare all’aperto.”

“Abbiamo girato fuori città, in un boschetto.” Interviene Yuri. “Nastia è stata bravissima, si è gestita cinque cazzi da vera professionista.” Si avvicina a lei e la bacia volgarmente con la lingua.

“Guarda.” Mi dice Anastasia allungandomi il suo telefono. Mi mostra le sue foto su Instagram in cui appare mezza nuda nel bosco (ma con ancora le mutande e una mano sul seno) circondata da cinque bei ragazzi biondi e muscolosi. “Guarda quanti like.”

“Wow,” dico io, “hai quasi un milione di follower.”

“È da anni che faccio questo lavoro, ho molti fan. Tu quanti follwer hai?”

“Io veramente…” Mi vergogno a dirlo. “Ho un account Instagram ma è quello personale, con anche le foto dei miei figli…”

“Bisogna fare un account da pornostar.” Interviene Yuri.

“Sì, facciamolo adesso.” Anastasia mi inquadra col telefono. “Mettiti in posa, facciamo la foto del profilo.”

Mi sento imbarazzata, poi mi metto in posa e sorrido.

“Ecco, guarda, sei splendida.”

In pochi minuti registriamo sul mio telefono il nuovo account. Anastasia è la mia prima follower.

“Finite la cena in fretta, così andiamo in giro a fare qualche foto per popolare il nuovo account di Violet.”

Passeggiamo per la città, ...

... quando non c’è gente attorno mi fanno sollevare la gonna o mostrare parzialmente le tette, facendomi tante foto col mio telefono. Ci fermiamo in un bar e scegliamo le migliori da pubblicare.

“Facciamone una insieme.” Propone Anastasia, venendomi di fianco e abbracciandomi.

Yuri prende il mio telefono e comincia a fotografarci, Anastasia si avvicina di più a me e mi da un bacio sulle labbra. “Ecco così, ferme, siete perfette!”

“Questa però la pubblico io, così ti taggo e magari qualche mio follower comincia a seguirti.”

Nel tempo di bere un gin tonic il mio nuovo account ha già 500 follower, e pensare che il mio personale ne ha un’ottantina…

I commenti sono incredibili: alcuni spinti (e me li aspettavo), altri che mi chiedono di uscire a cena, di comprare le mie mutande usate, si offrono di accompagnarmi in viaggi a Bali, è incredibile.

“Non dare troppo seguito ai commenti troppo volgari o troppo strani.”

A qualcuno rispondo, quelli che lodano il mio fisico da sesso, ringraziandoli con tanti bacini e cuoricini.

“Allora,” chiede il mio padrone, “come è la vita da pornostar?”

“Non sono una pornostar.” Rispondo.

“Non ancora.” Lui mi bacia infilandomi la lingua in bocca. “Ti ho quasi trasformato del tutto, ora andiamo a godere dei privilegi di una pornostar.”

Mi portano in un vicolo poco lontano in cui si vede una tendina rossa con luce soffusa e fuori un uomo enorme in giacca e cravatta. Quando ci avviciniamo saluta Yuri e Anastasia, poi stringe la ...