1. Noemi 2


    Data: 25/01/2022, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... non essere ricambiato con la stessa intensità.
    
    In quel momento avrebbe fatto qualsiasi cosa per quel giovane amante; ma qualcosa nel fondo del cuore, prima che nel cervello, ancora le suggeriva che era soprattutto rabbia, la sua, per quel maledetto uomo amato che non aveva la forza per trattenere i suoi istinti e non riusciva a ragionare in termini più moderni e aperti; godeva, con Claudio, ed anche molto; sarebbe stato sempre più intenso il piacere con lui, in un vero amplesso, in un orgasmo liberatorio.
    
    Ma il desiderio di riuscire a ridurre il ‘suo’ uomo a miti consigli, a ragionare con la testa e non col sesso; la voglia di tenere fede al giuramento fatto sull’altare dominava ancora la sua natura più profonda; ma, determinata, si abbandonò alla lussuria e seguì il piacere dovunque la portasse; lui la condusse al vertice del godimento; scoperto il punto sensibile del suo sesso, ci insistette a lungo e le offrì gioie indicibili, forse anche a lui totalmente nuove.
    
    La voglia di possesso diventò sempre più pressante in entrambi; lei non vedeva l’ora di sentire il ventre invaso da quella mazza non indifferente, anche se non raggiungeva la consistenza di quella amata, quella di suo marito; lui, a suo volta, fremeva dal desidero di sentirsi immerso in quel corpo tanto ammirato e tanto a lungo desiderato fino allo spasimo; quando fece stendere Noemi supina al centro del letto, sapevano che quel momento era arrivato.
    
    Lei si offrì al meglio dell’esperienza, divaricando ...
    ... le gambe e sollevando le ginocchia perché la vulva fosse oscenamente aperta alla penetrazione; afferrò il sesso di lui e lo manipolò per un poco, per accentuarne la durezza; lui passò delicatamente la punta di un dito sulla vulva spalancata e, subito dopo, condusse il batacchio a svariare sulla fessura cercando la goduria più intensa, con l’aiuto di lei che teneva l‘asta e la conduceva sul clitoride o a stimolare la vagina.
    
    Il colpo decisivo fu contemporaneo, lei dal basso verso l’alto e lui in direzione opposta; la mazza scivolò nel canale vaginale e la punta colpì duramente l’utero; un gemito lungo e Noemi si sentì piena del sesso che aveva cercato a desiderato, pur tra mille incertezze; il salto era fatto e adesso restava solo la libidine intensa che le squassava il corpo e la faceva godere; passò le gambe intorno ai lombi, incrociò i piedi dietro la schiena e si penetrò agitandosi come tarantolata.
    
    Passarono due ore di copula intensa e piena di trasporto, di passione e forse d’amore; lui la prese più volte, di faccia e da dietro, in vagina e nell’ano cedevole e disposto; lei gli praticò le fellazioni più belle, lo fece sedere sullo stomaco e catturò il fallo fra i seni per una ricca spagnola; dopo due ore di intensa attività, decisero di porre fine all’esperienza, anche perché lui aveva impegni da rispettare e lei aveva appuntamento a cena con suo marito.
    
    La temuta domanda di lui, se si sarebbero rivisti e quando, non sorprese Noemi, che ribaltò il quesito per ...
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