1. La figlia del Boss


    Data: 07/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: AlessiaIngoia, Fonte: RaccontiMilu

    ... svengo diverse volte. Mi risveglio solo quando lui mi da uno schiaffo in volto o quando sento che sto per venire nuovamente. Non so dire di preciso quanto duri questa maratona del sesso. Io non ci sono semplicemente abituata e lui è così focoso e irruente che non mi da tregua mai neppure per un secondo.
    
    Dopo molto tempo lui si lascia ricadere sul letto al mio fianco. E’ stanco e stremato dopo avermi abusato talmente tante volte che ho semplicemente perso il conto. Per quanto mi riguarda, mi sento come in overdose di piacere. Ho avuto così tanti orgasmi uno dopo l’altro che mi sembra ancora di avvertirne l’eco in tutto il mio corpo. Il mio sesso è così sensibile che ogni minimo movimento lo eccita facendomi godere nuovamente.
    
    Per soddisfare questo mio desiderio insaziabile mi sposto carponi sul letto, fino a raggiungere l’uccello moscio di Alfonso mettendomelo in bocca tutto quanto. All’inizio è difficile; il sapore è salato ed anche un po’ acido e la consistenza viscida dei liquidi che lo ricoprono non è invitante. Quando, però, ...
    ... sento il calore del suo membro che pulsa vivo nella mia bocca, non riesco più a resistere. Sapere che la sua virilità è di nuovo dentro di me mi sprona ad assaggiare ogni singolo centimetro del suo uccello succhiandolo avida. Nemmeno una goccia di sperma deve andare perduta.
    
    Lentamente il suo membro torna a inturgidirsi ed io mi accorgo che faccio veramente fatica a tenerlo tutto quando in bocca. Lui si accorge della mia difficoltà nel gestire la cosa e poggiata una mano sulla mia testa inizia a spingere ficcandomi quel suo cazzone giù fino in gola facendomi letteralmente soffocare. Dopo di che, appoggiata anche l’altra sua mano sulla mia testa, inizia a scoparmi la bocca.
    
    E’ brutale, è intenso, è asfissiante; ma è oltremodo eccitante sapere che la mia testa sia diventata semplicemente un oggetto di trastullo con cui lui può masturbarsi l’uccello. Penso un’ultima cosa mentre svengo definitivamente. Voglio appartenere a quel suo cazzo per sempre.
    
    Se vi piace o volete darmi spunti per un seguito scrivetemi a alessiatralenuvole@gmail.com 
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