1. Madre e figlia


    Data: 03/12/2021, Categorie: Etero Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    ... Mancano pochi giorni e poi si ritorna. Sei sicura che questi restanti giorni possono bastare a metterti incinta? E con tua madre come faremo?’ ‘Ci abbiamo pensato. Continueremo a cavalcarti anche quando saremo a casa. Da oggi noi siamo fidanzati e tu potrai venire a casa ogni volta che lo vorrai. Solo così il tuo compito di stallone da riproduzione potrà essere portato a compimento. &egrave un compito difficile. Le giumente che dovrai fecondare sono due: io e mia madre. Vedrai che ce la farai.’ ‘Cosa direte a tuo padre?’ ‘Oh! quello? Non darti pensiero. Per lui non esistiamo. Lui &egrave tutto occupato a soddisfare la sua amante.’ ‘Tua madre ha detto che la conosci. &egrave vero?’ ‘Si, ma non ne voglio parlare. Ora mi interessi solo tu. La mia pelosona sta aspettando che tu la faccia gridare di piacere. Questo &egrave il tuo compito. Quindi lascia che la mia micetta domi il tuo inquilino e che tragga da lui la forza necessaria a farmi procreare.’ Sono le sue ultime parole. Per i giorni rimasti nella mia camera si sentono solo gemiti, grugniti e grida di piacere. Gli orgasmi, miei e suoi, si ripetono all’infinito. Le riempio la pancia del mio seme. Il suo utero naviga in un mare di sperma. Ogni tanto nella camera irrompe la madre per sincerarsi che tutto fili liscio. &egrave lei a garantire la nostra intimità. Arrivo alla fine della vacanza senza essere uscito un solo giorno dall’albergo. Amsterdam era per me una città sconosciuta e tale rimase per circa ancora un anno. Il ...
    ... mio ritorno in quella città avviene in un’altra occasione e con una diversa compagna di viaggio. Un anno dopo mi trovo sposato con Katya. Lei &egrave incinta. &egrave al quinto mese di gravidanza. Nel suo grembo cresce un figlio mio. Ha un pancione enorme e le sue mammelle sono gonfie come mongolfiere. Anche Magda &egrave gravida. Anche lei ospita nella sua pancia un bambino frutto del nostro amore. Anche lei &egrave al quinto mese. Vederle gironzolare per casa, nude, con il pancione al vento e le zizze gonfie di latte che sballottano come campane, mi tengono in uno stato di eccitazione perenne che trova la sua conclusione con una di loro messa alla pecorina ed io dietro che le stantuffo il cazzo nella pancia. Alla scadenza, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, entrambe partoriscono. Magda mette al mondo un maschietto e Katya una femminuccia. Poi il tran tran riprende il suo percorso. Le mie scorribande tra le loro cosce riprendono senza esclusione di colpi. Scarico nelle loro pance tutta la forza che il mio stato di giovane stallone mi consente. Le riempio il ventre di linfa vitale. Le allago la vagina innaffiando il loro utero con miliardi di spermatozoi. Dopo pochi mesi sono nuovamente gravide. Entrambe sono entusiaste. Delle due Magda &egrave al settimo cielo. Ha divorziato dal marito. A suo dire lo ha fatto per dedicarsi ad allevare i bambini già nati e per quelli che in futuro nasceranno dal nostro rapporto. La verità &egrave che lei sta vivendo una nuova vita. ...
«12...6789»