1. Sforzo apparente


    Data: 04/06/2018, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... frequentatori iniziavano ad accorrere in spiaggia. Celestino al presente la poteva adocchiare per bene in piena luce, Gloria era in effetti una favolosa ragazza, perché lui al suo fianco si sentiva indistintamente buffo e goffo.
    
    Celestino non aveva giammai afferrato né compreso che cosa alle donne piacesse di lui, perché era arciconvinto d’avviarsi in ogni caso in una perenne sfavorevole condizione, giacché ipotizzava di non piacere, dal momento che ogni volta che la pacifica per quanto originale consuetudine alla quale si era assuefatto a vivere veniva stravolta da una presenza femminile. Lui in concreto non riusciva a domandarsene il motivo.
    
    “Gloria, dimmi per quale ragione ti sei avvicinata a me? Potevo essere un tipo più malfatto e sgradevole di quello che sono e che vedi. Avevi udito solamente il mio flauto di Pan e la mia voce. Solo dopo che ti sei avvicinata non sapevi nemmeno che forma avesse la mia faccia. Perché sei venuta da me?”. Sentenziò Celestino.
    
    Lei scoppiò a ridere, cercando di contenersi, anche se con scarsi risultati, vergognandosi e divertendosi al contempo.
    
    “Adesso ti svelo ogni cosa. Io ero con tre amiche sulla spiaggia, avevamo ...
    ... trangugiato di tutto, dopo naturalmente abbiamo indirizzato i discorsi parlottando di sesso e dei gusti di maschi e femmine. Dopo t’abbiamo sentito suonare e infine cantare. La mia amica più affamata di cazzi e per di più corpulenta, che colleziona sempre dinieghi a raffica si scola un bel bicchiere di Cognac e annuncia che un individuo del genere con quella voce attizzante se lo scoperebbe al volo, così sulla fiducia, giustappunto per la voce che possiede senza neppure vederlo in viso. Io le dico se quello appena ti vede scappa a gambe levate, invece se mi presento io scommetto sull’unghia cinquanta euro che mi bacia persino il culo”.
    
    A questo punto Celestino incredulo e meravigliato ridendo con le lacrime agli occhi molto allietato e alquanto divertito m’annuncia:
    
    “A questo punto hai fatto centro, denota e dimostra che hai vinto in una botta sola persino la somma di cinquanta euro?”.
    
    “Di più, da come puoi ben notare, equivale e simboleggia anche che t’offrirò molto volentieri da bere” – aggiunse Gloria chinandosi di fronte a lui, mentre ridendo gli passava le mani tra i capelli e s’avvicinava alla sua bocca spassandosela allegramente.
    
    {Idraulico anno 1999} 
«1...3456»