Rapporti dalla provincia 2 - Il mio amore è per te.
Data: 16/11/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: lowrise, Fonte: EroticiRacconti
... un’indescrivibile eccitazione Lili strusciò il suo corpo bagnato di piscia su quello della zia, che non poté far altro che leccarlo avidamente. Al termine di quell’atto d’amore così intenso Emma prese con le mani la bocca di Lili e le due si baciarono intensamente, facendole venire un’altra volta.
Lili da un lato, Emma dall’altro del letto, terminarono il loro orgasmo accendendosi una sigaretta e infilandosi a vicenda le dita della mano nelle frementi vagine ancora in calore. Poi, non soddisfatta ancora, Emma si alzò.
“Vieni, Lili, devo darti una cosa”.
Lili si avvicinò e, prima ancora che la ragazza realizzasse cosa succedesse, Emma divaricò le gambe e pisciò di gusto sui suoi stivali.
“Li ho marcati come hai fatto tu con il giubbotto. Non sei contenta?”.
“Grazie Emma”, rispose Lili leccando il clitoride della donna.
“Ti amo!”, disse Emma.
“Anch’io”, rispose la ragazza accendendosi un’altra sigaretta.
Emma, con ancora la fica fradicia di umori e di piscia si rimise i jeans, che si bagnarono a loro volta, si infilò la maglietta e si diresse alla porta.
“Non lasciarmi sola”, disse Lili precipitandosi verso di lei.
Emma baciò le sue labbra un’ultima volta e disse.
“Domani vengo”.
“Ti aspetterò e verrò anch’io, amore mio”.
Mentre Lili cominciò a radersi i peli attorno alla fica, iniziò a masturbarsi freneticamente per un’altra mezz’ora con il vibratore e non si accorse che stava imbrunendo. Quando improvvisamente qualcuno bussò ...
... ripetutamente alla porta della roulotte.
“Cazzo, adesso aspetta, chiunque tu sia”, disse Lili in preda a un ennesimo orgasmo.
“Merda, ti sei finalmente decisa ad aprirmi. Piove e sono tutta fradicia”, disse Marion.
“Spero che sia fradicia anche la tua fichetta. Ero intenta a godere di un orgasmo”, rispose Lili.
“Fai vedere”.
“Non prima che tu mi abbia baciata”.
Marion si tolse freneticamente i leggings di latex e, con ancora indosso il giubbino di pelle bagnato dalla pioggia si gettò sul letto, dove ad attenderla c’era Lili a gambe aperte. Non appena la giovane raggiunse il corpo dell’amica quest’ultima ebbe un sussulto, un anticipo d’orgasmo che sarebbe giunto di lì a poco. Ma Lili aveva in serbo una sorpresa: con la vagina piena chiuse fra le dita il suo clitoride e, non appena lo stimolo aumentò, scaricò un getto violento di piscia che raggiunse Marion proprio lì, fra le carnose labbra vaginali.
Marion, a giudicare da come contorceva il suo corpo su quello di Lili, dimostrò di apprezzare il regalo.
“E questo?”.
“Stamattina mi sono fatta il piercing al clitoride”, disse sorridendo e provocando l’irrefrenabile desiderio di Lili.
“Lo vuoi?”, chiese Marion prendendo dalla tasca del giubbino di pelle uno spinello.
“Cazzo, sei inesauribile! È un casino che non me ne sparo uno, dammi qua”, disse Lili prendendolo dalle mani.
Lo accese e cominciò a fumare e a godere infilandosi un piccolo dildo rosa nella fica e soltanto quando lo spinello era a metà, lo ...