1. Ultima indagine


    Data: 27/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69

    ... nonostante il dolore pungente mente i centimetri massaggiavano le pareti del culo, allargando l'orifizio il più possibile.
    
    Poteva sentire il caldo liquido preseminale che veniva spinto dentro di lei, sapendo che non poteva farci niente con le gambe divaricate e la fica impalata sulla punta dell'altro cazzo.
    
    Tenuta per i fianchi, non poteva fare nulla per impedire i colpi che le martoriavano, contemporaneamente la fica e il culo. In special modo, a quest'ultimo. Chi gli scopava il culo era specificamente veemente.
    
    Sentiva il suo respiro caldo vicino all'orecchio.
    
    "Cazzo, stronza! Avanti... fingi che il mio cazzo sia uno stronzo gigante, così sarà più facile per te."
    
    Con ogni fibra del suo urlo represso, Alexia riuscì a rilassare il culo abbastanza da permettere a quel bastardo di fare terreno. Percependo la sua opportunità, lo stronzo si accomodò completamente dentro. L'investigatrice cazzuta non urlò perché non poteva, poiché l'aria fu espulsa dai suoi polmoni in un impeto. Si accasciò sul corpo del tizio sotto di lei, completamente floscia.
    
    Alle sue spalle, l'altro uomo, si trattenne profondamente dentro, permettendo al suo culo allungato di abituarsi all'invasore. Lei, raccolto le forze, ruotò delicatamente i suoi fianchi, allargando il suo buco e sentendo il suo cazzo dalla pelle accarezzare le pareti calde. Poteva sentire il cazzo attraverso il sottile divario, ei due si sorrisero l'un l'altro mentre uno dei due iniziava, non senza sorprese, una lenta ...
    ... scopata del fodero costrittivo, sentendo le palle del socio toccare le sue.
    
    Alexia era immobile, incapace nemmeno di sussultare per il cazzo nuovamente brutale che stava ricevendo. Le sue tette rotolarono sul petto magro dello sconosciuto.
    
    I suoi capezzoli sfregati dai capelli ruvidi. Il dolore della penetrazione iniziale era scomparso ed era stato sostituito da una pienezza profonda. La sua fica, infatti, piangeva di gioia.
    
    Intuendo la gaudiosa sensazione di quella serva, mosse i fianchi assicurandosi che ogni parte della fica assaporasse la circostanza.
    
    Il suo piacere era aumentato nel tempo con la frenetica scopata. Sentì il corpo irrigidirsi sotto di lei, il suo cazzo sussultare spasmodicamente mentre le riempiva la fica con il suo sperma.
    
    Poteva sentire gli spasmi pulsanti e gli schizzi caldi aderire alle pareti.
    
    Inoltre, desiderava che l'ignoto individuo continuasse perché era così vicina al suo orgasmo. Gemette di frustrazione quando lo sentì dare un'ultima spinta - seppellendosi fino in fondo e sollevandola dalla erezione in fase calante del complice - che scivolò bagnata fuori dal suo buco fradicio.
    
    Era così vicina.
    
    Il cazzo sobbalzante pulsava grandi gocce di succo bollente nel suo culo. Spasmo dopo spasmo, Alexia si librava sull'orlo dell'orgasmo, sentendo il calore diffuso che leniva il suo buco abusato.
    
    L'uomo si liberò e guardò il buco rosa, che si richiudeva, mentre catturava il suo premio perlaceo. Rimase compiaciuto nel constatare che ...
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