Mettiti al posto mio
Data: 23/08/2021,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
Ora tu cerca di metterti nei miei panni, insomma fai conto di essere me e dimmi se non vai in bestia.
Ecco: sei stato imbottigliato nel traffico sull'autostrada per ore, riuscendo a percorrere poco più di duecento chilometri in sette ore e trentacinque minuti. Arrivi con molto ritardo all'albergo-pensione dove hai prenotato per trascorrere i tuoi pochi giorni di vacanza.
Contavi di fare pranzo all'arrivo ma ormai è tardi, il servizio ristorazione è già chiuso, il personale della cucina è andato già via.
Ti avevano assicurato una stanza con vista mare e ti ritrovi in una con vista sulla facciata laterale di un altro albergo. Lo fai notare e ti fanno passare anche per deficiente perché ti invitano ad uscire sul mini balcone della camera da dove vedi l'intera facciata dell'altro albergo e non solo una parte, ma se ti sporgi un pochettino e giri la testa a sinistra, effettivamente in fondo a quella specie di lungo corridoio che separa i due edifici, si vede un tratto di mare. La stanza no, ma il balcone quindi ha una vista mare, limitata ma ce l'ha.
Tua moglie che pure ha condiviso con te tutte le vicissitudini dalla partenza all'arrivo, anziché capirti ti invita a comportarti da gentiluomo, a non reclamare per le piccole cose, ad accontentarti di qualche merendina al bar per sopperire all'ormai naufragato pasto.
Non ti va di prendertela con lei, in fondo non è lei la responsabile degli incidenti sull'autostrada che ti hanno bloccato per ore, né ha scelto lei ...
... la stanza e gli orari del servizio ristorante. Al contrario, con il garbo che la contraddistingue quando parla con gli altri (e mai con te) si mostra comprensiva, dichiarandosi disposta ad accettare provvisoriamente la stanza a condizione di averne una migliore appena possibile e con tono molto diverso rimprovera te perché sei troppo pignolo e poco gentile.
Se stai immedesimandoti in me sai che io ho, quindi ora tu hai, una moglie che non si sa come diavolo faccia, finisce sempre con l'avere ragione lei.
Infatti tu e lei state ancora consumando al bar qualcosa di sostitutivo del pranzo, quando un signore si avvicina scusandosi per gli eventuali fraintesi, invitandoti anche a prendere visione della stanza 37, disponibile nell'arco di una mezz'ora in sostituzione della 23 che tu non hai gradito.
Finalmente le cose cambiano: la stanza oggettivamente è molto diversa dalla precedente, con davvero una buona ed ampia vista sul mare, nessun edificio davanti, arredata in maniera discreta e caratterizzata da un grandissimo specchio che occupa quasi per intero la parete opposta al balcone. Non è che sia una “suite imperiale” del Grand'Hotel, ma comunque è un'ottima stanza per un albergo-pensione.
Tanto basta per placarti. Tu e tua moglie aspettate volentieri la mezz'ora che poi in realtà sarà quasi tre quarti d'ora, e prendete la stanza 37. Tua moglie vuole sistemare subito alcuni vestiti negli armadi perché se restassero nelle valigie finirebbero con lo sgualcirsi; tu ne ...