Il Regno Oscuro – Capitolo 2
Data: 12/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Menestrello00, Fonte: RaccontiMilu
... Sentiva il piacere crescere. Si sentiva sul limite. Gemeva, gemeva con forza. Avrebbe voluto nasconderlo. Avrebbe voluto non far capire che le piaceva da impazzire, ma non riusciva a fermarsi. Sentiva la sua carne far spazio al cazzo di lui. Si sentiva violata e completamente aperta, e tuttavia adorava quella sensazione. Poi sentì le mani di lui stringerle le natiche, affondarvi le dita con forza, e poi allargarle ancora di più il culo. Quel cazzo che mai era venuto, pulsava ora nel suo culo, e le piaceva così tanto che desiderò di trattenerlo dentro di sé per sempre. Era sull’orlo. Stava per provare finalmente un grandioso e liberatorio orgasmo.Improvvisamente Mikael interruppe la sua litania, di colpo, quasi con un urlo. Al contempo l’Imperatore diede un violento e ultimo affondo nell’ano della schiava. Infilò il suo possente membro fino ai testicoli, tutto, completamente. La schiava sentì l’orgasmo finalmente pervaderla. Sgranò gli occhi e iniziò a tremare. Avrebbe voluto urlare dal piacere. Un urlo di piacere sfogato, ma l’urlo le morì in gola, strozzato dalla troppa intensità dello stesso. Le cosce le tremavano. Le ginocchia le tremavano. Sentiva qualcosa dentro di lei sull’orlo dell’esplosione. L’orgasmo le partiva dal suo ano e le percorreva ...
... la colonna vertebrale fino al suo cervello, pervadendola tutta senza pietà. Con un nuovo colpo secco l’Imperatore estrasse il membro e dal sesso della schiava partì uno schizzo forte e abbondante di umori. Uno schizzo che colpì il pavimento creando una piccola pozza. A questo ne seguì un secondo più debole che le bagnò completamente le cosce. Tratteneva il respiro mentre ciò accadeva. Le gambe le tremavano così tanto da non riuscire più a reggerla. Le ginocchia scivolarono sul pavimento bagnato dagli umori. La schiava si ritrovò completamente stesa a terra, a tremare. L’Imperatore senza curarsi di lei si inginocchiò vicino la coppa e, puntando il membro in sua direzione, vi svuotò dentro un unico intenso schizzo di sperma. Il seme si mescolò col contenuto della coppa. Il liquido risultante aveva un colorito ambrato, molto chiaro. Lo stregone lo travasò in una boccetta.– Dallo ad uno dei tuoi uomini. Lo faccia bere all’Eletta. Così lei troverà una morte lenta e dolorosaLo stregone annuì all’ordine dell’Imperatore. A terra la schiava ancora tremava nella sua pozza di umori, ancora stremata dal violento orgasmo provato. Ma finalmente era totalmente soddisfatta.
Hai dubbi? Domande? Curiosità? Suggerimenti? Commenti? scrivimi a menestrello00@gmail.com.