1. Il Regno Oscuro – Capitolo 2


    Data: 12/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Etero Autore: Menestrello00, Fonte: RaccontiMilu

    ... era impassibile. Anzi, dissimulava tensione e preoccupazione, oltre a rabbia e disappunto, con un sorrisetto compiaciuto. Aveva un braccio attorno alla vita della sua compagna. La teneva stretta a sé.– Ve lo dico io allora. Dai cadaveri abbiamo trovato un dispaccio che ordinava loro di trovare l’eletta e aiutarla. È vero?La schiava sentiva il membro dell’imperatore pulsare ed ingrossarsi ogni volta che, furente, parlava e accusava il Lord. Sapeva come sarebbe finita. Quindi chiuse gli occhi e si concentrò a succhiarlo. Nella sala per diversi secondi calò il silenzio. Un silenzio irreale, colmato solo dal rumore della saliva che iniziava a scendere lungo il pene dell’Imperatore. Il rumore delle labbra che succhiavano con forza quella cappella e delle mani che spalmavano la saliva su tutta la lunghezza dell’asta.– Io! io posso spiegare – pronunciò il Lord. Ma non ebbe tempo di finire nemmeno la sua frase che due guardie gli andarono incontro. Puntarono le alabarde verso il suo petto e lo trafissero.La schiava sentì il rumore della carne tranciata, dell’urlo strozzato in gola, soffocato. Poi il corpo cadere al suolo privo di vita. Non ci pensò. Non doveva pensarci. Continuava a succhiare senza fermarsi, senza tregua, come se nulla fosse.Mentre il corpo veniva portato via, l’Imperatore si alzò in piedi, costringendo la schiava a cambiare postura, senza mai staccarsi dal suo membro e interrompere la sua posizione.– Che sia di lezione a tutti coloro che cospirano alle mie spalle. ...
    ... Passa tutto sotto il mio occhio. So tutto di tutti e nessuno può fregarmi!Pronunciando queste parole soffermò per lunghissimi secondi il suo sguardo sul Barone Lorenzo. Quest’ultimo sentì il sangue gelarsi nelle vene, ma non dette cenno di cedimento. Impassibile sostenne lo sguardo. Quindi l’Imperatore afferrò la schiava per un braccio e la portò con sé.– Mikael, seguitemi nella sala dei rituali – pronunciò avviandosi in quella direzione. Subito dopo lo stregone di corte si fece largo tra la folla e imboccò la stessa direzione.I nobili iniziarono a sfollare la sala del trono, lentamente e in silenzio. Il Barone Lorenzo trattenne ancora a se la sua compagna, ben stretta.– Ti rendi conto? – le sussurrò appena. Ella non rispose.I due uscirono presto dalla fortezza dell’Imperatore e imboccarono una via silenziosa, che avrebbe condotto alla villa dove dimoravano. Mentre incedevano col passo qualcosa cadde dalla veste della donna. Una missiva sembrava. Lorenzo osservò l’oggetto e si fermò, per raccoglierlo.– Ma no! non è niente di importante – disse la sua compagna, con il suo accento straniero.– Come no? È caduto a te – rispose Lorendo, sollevando dal suo la missiva.Questa recava il simbolo dell’Imperatore. Il Barone osservò la donna per lunghi attimi. Questa cercò di fuggire, ma lui la afferrò prontamente per un braccio. Senza troppe cerimonie aprì e lesse il messaggio al suo interno.– Il vostro aiuto è stato gradito. Le vostre informazioni confermate dai fatti. L’Imperatore paga ...
«12...6789»