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Un mondo inesplorato - 9. laura e marco
Data: 02/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... “Certo! Non ti ho fatta rivestire apposta …”, rispose Marco, che le indicò anche la gradinata che, all’altra estremità della piscina, consentiva di entrare in acqua più comodamente. Si spogliò velocemente anche lui e si tuffò senza esitare, mentre Laura optava per un ingresso più graduale attraverso le scale. La sensazione dell’acqua sulla pelle era deliziosa, essendo la temperatura dentro la piscina più alta di quella esterna. Nonostante Laura si fosse abituata alla presenza del liquido viscoso che copiosamente le era scivolato sulle cosce e alla sabbia rimasta incollata al suo corpo, le fece piacere sentire l’acqua lavare via i residui del loro irruento accoppiamento. Sapeva che quella sensazione e quella tranquillità non sarebbero durate a lungo, e le fu immediatamente chiaro quando vide lo sguardo di Marco che si avvicinava a lei. Si sarebbe detto che la stava spogliando con gli occhi, ma in fondo era già così nuda da non doversi preoccupare ulteriormente. Quello sguardo però scavava impietoso dentro di lei, non permettendole di nascondere la voglia che nuovamente le montava e che sembrava non riuscisse ad essere saziata. Marco la strinse contro la parete della piscina, le sue gambe allacciate sotto la superficie dell’acqua con quelle di lei. Si rese subito conto che la posizione non consentiva grandi movimenti e la trascinò per una caviglia, senza troppi riguardi, verso la gradinata da cui lei era entrata. Laura stranamente apprezzò quel gesto che in altri ...
... contesti le sarebbe risultato odioso. Era una femmina che voleva essere presa dal suo maschio e qualunque azione la avvicinasse al suo obiettivo era ben accetta. I gradini offrirono al loro incontro il sostegno necessario, anche se la loro durezza non era troppo gradevole sotto la schiena di Laura. Marco se ne rese conto rapidamente e si pose sotto di lei, facendola scivolare sulla sua asta per riprendere subito a pompare dentro di lei. Essendo già venuto poco tempo prima, era adesso in grado di andare avanti per un tempo che a Laura sembrò infinito. La resistenza di lei cominciò infatti a venire meno dopo un poco, le gambe non più capaci di sollevarla da quel membro piantato in lei così profondamente. Marco non aveva però intenzione di fermarsi lì e cominciò a muoversi ritmicamente sotto di lei, sfruttando la potenza delle sue braccia per sollevarla e lasciarla poi ricadere, continuando quel movimento dentro fuori che la stava facendo impazzire di piacere. Laura scoprì che dopo il primo orgasmo non era necessario fermarsi, come faceva sempre. Bastava attendere pochi secondi e il piacere tornava ad invadere il suo corpo e il suo cervello, crescendo poderoso fino ad una nuova esplosione. Quando finalmente Marco si decise a venire dentro di lei, Laura aveva perso il conto di quante volte aveva goduto. Almeno tre, ne era sicura, ma a un certo punto aveva quasi perso conoscenza, disfatta dalla fatica e da quei travolgenti orgasmi. Marco doveva avere infinite risorse ed ...