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Un mondo inesplorato - 9. laura e marco
Data: 02/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
Giulio aveva fatto bene a ripartire. Avrebbe dovuto aspettare ancora molto prima di vedere le due ombre dentro la macchina separarsi. Le bocche dei due amanti erano rimaste incollate in un interminabile bacio, nel quale si era riversata tutta la passione e la voglia di molte settimane. Settimane in cui Marco si era ingegnato per trovare il modo di rivedere Laura, mentre lei aveva provato invano a dimenticarlo. Per quanto ci avesse provato, però, il ricordo di quelle mani forti sul suo corpo, della lingua di lui che si insinuava tra le labbra della sua vulva e, soprattutto, del suo membro che la faceva venire impetuosamente non si era mai nemmeno affievolito. “Non mi pare che tu abbia proprio rispettato i nostri patti”, lo rimproverò Laura. “Patti, che patti?” rise lui. Ma poi aggiunse serio: “Si, forse ho un po’ forzato le cose, ma ho mantenuto fede all’impegno principale, non mettendoti in difficoltà con tuo marito. Almeno, credo”. “Si, Giulio mi ha raccontato tutto. Le tue comunicazioni sono state molto discrete, fino a quando quell’altro stronzo di mio marito non ti ha chiesto di mandargli le foto. Ma vi sembra rispettoso nei confronti di una donna perbene come me scambiarvi quelle immagini? Ci mancava solo che le pubblicaste su Facebook o su qualche altra social-diavoleria”. Il tono era severo, ma gli occhi tradivano il divertimento. “Io ho l’impressione che l’idea ti stuzzichi”, la sfidò Marco. “Non ti eccita il pensiero di migliaia di uomini che vedono ...
... il tuo corpo nudo? Ci sono tanti programmi, sai, per rendere il volto non riconoscibile. Se mi autorizzi, ti faccio diventare una star del web…”. Marco era stato bravissimo a cambiare il tono del discorso ed evitare che l’aspetto romantico di quell’incontro prendesse il sopravvento. Laura era da lui per scopare, per trovare il piacere, fino allo sfinimento. E questo avrebbe avuto. Quei due giorni la dovevano definitivamente consegnare ad un modo diverso di vivere il piacere. Doveva imparare ad ascoltare i propri desideri e da quelli lasciarsi condurre fino a perdersi. Aveva la grande fortuna di un marito che la amava e di una famiglia bellissima e questa era la sua assicurazione contro ogni infortunio che potesse capitare in quel percorso così scivoloso in cui si addentrava sempre più profondamente. Molti uomini e altrettante donne, privi di quei punti di appoggio, perdevano la bussola nel mare aperto della passione sfrenata e non sapevano più fare i conti con la vita reale. Ma per lei era diverso. Non aveva bisogno di porre freni alle proprie voglie, poteva lasciarsi andare senza limiti. E Marco l’avrebbe guidata in questo percorso, facendo appello a tutte le sue riserve di buon senso e rispetto della vita altrui per evitare di innamorarsi di lei. Decise, però, di non spiegarle subito tutto questo, dandole il tempo per capirlo da sola. Lui sapeva bene che in qualche momento questo passaggio sarebbe stato duro, perfino doloroso, per Laura. Capiva che per lei ...