Startrail con Dolomiti – 6
Data: 03/07/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... che non avrebbe fatto altro che causarsi ancora più dolore per la perdita, ma ebbi di nuovo la conferma che la coerenza, come la fedeltà e il buon gusto per i film, non rientrava nella mia natura. Ho sempre odiato starmene in panciolle su una sdraio anche quando ero al mare, ma quel giorno non feci altro. Non controllai nemmeno il telefono perché ero convinto che, cinque secondi dopo averlo sbloccato, mi sarei messo in contatto con Emma via chat, e questo non avrei dovuto farlo per nessun motivo, soprattutto per lei. Fortunatamente, quando fissare le nuvole che si muovevano in cielo e le loro ombre che si contorcevano sui rilievi iniziò a stancarmi, fece ingresso sulla scena la mia vippetta preferita seguita dal suo fidanzaschiavetto. Senza muovere la testa, usando la visione laterale, la osservai intenta a posare per delle foto che avrei potuto fare pure io che, come ritrattista, sono pessimo. L’uso del flash nemmeno fosse stato obbligatorio al pari delle cinture di sicurezza in auto mi lasciava basito. Probabilmente Arturo non aveva nemmeno idea di cosa potesse accadere se avesse modificato l’apertura del diaframma… E sì che aveva una fotocamera che doveva costare il quintuplo della mia. E poi, Gala: che cazzo di nome si era scelta quella ragazza come nickname? “Gala” nel senso che era elegante come un pranzo di gala? O forse era il nome di una delle Winx? Bah… Andava comunque detto che era una gran bella ragazza, con quei capelli rossi e le lentiggini sul volto. Peccato ...
... se lo impiastricciasse con tutto quel trucco da farla sembrare un panda. Probabilmente era il suo modo per dichiarare al mondo che era una donna raffinata o qualcosa del genere. Anche il resto del corpo, sebbene sempre celato da abiti larghi con tutta una serie di sbuffi come quelli dei personaggi femminili di un film ambientato ai tempi del Re Sole, lasciava immaginare che non fosse a livelli inferiori del volto. Mi chiesi se, una volta terminato il periodo di gloria come influencer, ammesso ne avesse mai avuto uno, non si sarebbe data al porno o almeno cercato di raccogliere qualche soldo con quei siti dove mostrarsi nuda a chi pagava un abbonamento. Ammisi che, per quanto siti simili li eviti come la peste, per ammirare una sua foto di nudo, magari scattata da qualcuno che non fosse Arturo, avrei sborsato volentieri qualche euro. – Sarà pure un coglione, Lucio, ma bisogna dire che ha buon gusto – dovetti ammettere con me stesso. Continuai a guardare i due di straforo mentre lei comandava Arturo riguardo agli scatti, su come avrebbe dovuto riprenderla, da quale altezza e con quale sfondo. Mi chiesi se avesse una qualche educazione artistica o si limitasse ad andare a braccio, magari scimmiottando le foto di qualche altra influencer. Lui cercava di seguire alla lettera ogni ordine, sforzandosi di soddisfare la ragazza, ma sul volto della stessa sembrava imperasse per la maggior parte del tempo la rabbia, per non parlare della frustrazione che vi campeggiava quando lui le ...