Quel che è fatto è reso 1
Data: 02/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... con gli studenti?”
“Dai, sono dei ragazzi; non la fare lunga … “
“Hai nuovi appuntamenti il mercoledì alle nove?”
“Ah, sì, questioni di scuola; devo sostenere qualcuno negli studi … “
“E ti ricambieranno con altri sostegni, immagino … “
“Che diavolo vai dicendo; ho capito, sei geloso e ti sei incavolato perché ho fatto un poco la scema, ieri sera … “
“Informati sulle conseguenze di uno scandalo e di un divorzio; credo che sia necessario. … “
“Ma di che cosa parli? Scandali? Divorzio? Oggi stai dando i numeri!”
Se ne va quasi offesa; è domenica, non hanno impegni fuori, ma, dopo una doccia rigenerate, decide di andare in giro, tanto per uscire dall’atmosfera di ambiguità che si respira in casa; telefona a Norma per sapere cosa è successo tra suo figlio e sua moglie; gli risponde che non hanno fatto altro di censurabile, ma che Virgilio l’ha avvertita che andrà a ripetizione di sostegno; ‘mercoledì alle 9’ completa lui, chiede come sappia, le dice del calendario di sua moglie.
“Norma, io non oso dire che sono innamorato di te, anche per rispetto alla tua condizione di vedova; ma se ami tuo figlio come vedo, avvertilo che sono un avvocato, che in casa mi sono venuti i ladri e che sono abilitato a portare una pistola con la quale sparare su qualunque estraneo si introduca abusivamente nel mio appartamento; se lo trovo a letto con mia moglie, sarà un intruso pericoloso.”
“Rolando, non essere così estremo, ti prego; cercherò di parlare a mio figlio; ma ...
... tu assicurami che mi chiamerai, come hai fatto ora, prima di qualunque iniziativa dannosa, ti prego … “
“Mi impegno ad avvisarti, ma se mi tradiscono sarò spietato; avvisa tuo figlio che lei può anche parlare con me, prima di decidere da sola e forse per il peggio.”
“Lo farò, ma non credo servirà a niente; ha già negato recisamente.”
“Allora, mi dispiace … “
Torna a casa e, al momento del pranzo, lei riceve sul telefonino una chiamata; si apparta per rispondere e lui origlia e sente tutto; lei rassicura l’interlocutore che sua madre esagera, che ‘lui’ non sa e non può sapere, che tutto andrà come hanno concordato; si va a sedere contenta e sorride; lui ha il viso che è quello di un cielo in tempesta; quando le chiede se deve dirgli qualcosa, lei nega recisamente.
“Torno a suggerirti di informarti su quello che ti succede in caso di scandalo e di divorzio.”
“Tu hai le pigne in testa e vuoi rompermi l’anima.”
“Io non ti rivolgerò la parola finché non saranno chiare le cose; da domani, ritiro le tue carte di credito sui miei conti e passo sul tuo conto la metà delle spese di casa.”
“Perché queste novità?”
“Perché comincio a separare le competenze.”
“Sei paranoico.”
Il lunedì mattina Rolando lo trascorre in casa, col tecnico che aveva montato l’impianto di sicurezza, si fa dotare sul telefonino di una app con la quale può controllare le telecamere di casa in ogni momento, da remoto e con un clic; passa dalla banca e fa bloccare le carte di Ofelia ...