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Sexy Squid game-Gioco 4. La gogna
Data: 11/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: Acchiappasogni, Fonte: RaccontiMilu
... e culetto sodo. Delle donne alla gogna Aisha era quella che più si dimenava, si dimenavano forse così le streghe che nel trecento cercavano di sfuggire al rogo. Estremamente religiosa, tanto che l’amica l’aveva vista senza chador solo in intimità, aveva confessato che lei avrebbe perso la verginità solo dopo il matrimonio. O così avrebbe voluto. Una volta s’era fatta mettere due dita nella passera, ma se genitori e parenti l’avessero scoperto l’avrebbero rinnegata. Inoltre temeva le pene eterne dell’inferno. In altre circostanze ci si sarebbe sopresi che davanti a quel delizioso culetto servito su un piatto d’argento Michele non avesse ancora avvertito alcun turgore sotto il tessuto dei jeans, ma vedere le lacrime inondare il viso di Sae-byeok gli dava una stretta al cuore troppo forte. Sae-byeok si doveva sentire terribilmente in colpa. Ad ogni modo si disse che doveva continuare. “ Rilassa i muscoli e smettila di agitarti. Vedrai che sarà meno doloroso” disse il ragazzo. Tuttavia Aisha proprio non ne voleva sapere di accettare quel destino e continuava a contrarre tutti i muscoli del corpo e a scalciare. Così Michele fu costretto ad immobilizzarle ed allargarle le gambe prima di inserire il glande di un pene mezzo moscio tra le grandi labbra. Cominciò a strusciarlo e a menarselo su quella pelle appena più chiara di quella che ricopriva il resto del corpo. “Stai buona, ti ho detto!”. Questa volta la ragazza marocchina ascoltò, troppo alla lettera probabilmente perché era ...
... diventava rigida come un legno mossa soltanto da un tremolio involontario delle gambe. “Devo rilassarmi anch’io –si ripeté Michele ora concentrando lo sguardo unicamente sulle bellissime natiche di Aisha-, questa ragazza non conta niente per te. E’ solo una zoccola marocchina e Sae-byeok la conosci da una settimana appena: è solo una zoccola coreana”. Ottenne, grazie a quegl’incoraggiamenti, un’erezione mezzo decente e introdusse d’un fiato il membro nella vagina; cominciò a muovere avanti e indietro il bacino lentamente. Però non avrebbe mai potuto vincere la gara a quella maniera. Diede una panoramica intorno e in effetti brandivano già tutti chi un dildo, chi un vibratore e chi una frusta; c’era chi forzava una fica per mezzo di un dildo di venti centimetri, chi con il vibratore si divertiva a procurare potenti squirting e chi aveva segnato di rosso un sederone a furia di scudisciate. Michele si staccò dalla fica di Aisha, corse a prendere un plug anale in modo da prepararla a un’inculata e girò dall’altra parte della gogna. La lettrice di arabo tornò per un attimo ad agitarsi per rifiutare quel plug nel buchetto stretto (era davvero stretto!), per poi acquietarsi definitivamente. Forse s’era rassegnata ormai alla dannazione eterna. Forse Allah aveva voluto punirla per i suoi peccati… Il barese le rimosse dalla bocca la ball gang e la sostituì con il cazzo, stando bene attento a non lasciarla fiatare nemmeno un secondo (gli avrebbe magari lanciato una maledizione?). In attesa ...