1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 3


    Data: 06/06/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... esiti, porta pazienza.” – non le risposi nemmeno, mise la bocca sul mio cazzo e lo srotolò piano piano senza usare le mani, una mossa che avevo visto fare solo nei film porno, rischiai di venire immediatamente, quindi la spinsi via e l’aiutai a sedersi nuovamente sui sedili, intuì le mie difficoltà e mi lasciò respirare. Cominciai a baciarla, leccavo i suoi seni palpandoglieli con forza, mi teneva la testa e la dirigeva dove più desiderava stringendomi i capelli, ero alla sua mercé, quella donna mi aveva in pugno ed ero il suo giocattolo. Passai a baciarle la pancia, definita e liscia come la seta, ansimava e cominciava a sudare, passai a leccarle le cosce, poi l’interno coscia e mi avvicinai alla figa, si fermò e disse: “Cosa fai?” – in preda all’eccitazione non mi ero posto minimamente il problema di accertarmi sulla sua salute e replicai: “Sei sana come un pesce Simona, capisco che tu voglia accertarti che io sia sano, ma non posso non leccartela.” – senza aggiungere altro cominciai a leccarle la figa con estrema passione. Era bagnatissima, completamente rasata e liscia come piace a me, calda e profumata come una rosa, appoggiò una mano sulla mia testa e gridò: “Oh siiiiiiiiii!!!” – non la immaginavo così rumorosa, mentre gliela leccavo continuava a godere a gran voce, le sue gambe avevano degli scatti come se fosse in preda a convulsioni, gli umori che produceva erano ancora più abbondanti di Roberta, mi spingeva la testa con forza e mi tirava i capelli, il clitoride ...
    ... era gonfio, ad ogni passaggio della lingua si contraeva gemendo di piacere. Leccare la sua figa era molto piacevole e sentirla gemere così forte mi dava una spinta inarrestabile, cominciai ad allargargliela esplorandola con le dita, le misi il pollice dentro fino in fondo spingendo con forza verso il culo, la cosa le piaceva parecchio, appoggiai un dito sul buco del culo e cominciai a girarci intorno, non dava il minimo segno di fastidio, anzi roteava i fianchi e spingeva con il bacino verso il basso, presi coraggio, e cominciai ad infilare il dito medio dentro, avevo il pollice dentro la sua figa ed il medio piantato nel suo culo fino in fondo, si bagnava all’inverosimile e continuava a spingere per sentirli meglio, ad un certo punto venne e lo gridò a gran voce: “Godo cazzo godo, oddio, non fermarti ti prego!!!” – mi tirò su la testa, mi costrinse ad alzarmi, mi coricò sui sedili, si mise sopra di me a “69” e cominciò a succhiarmelo avidamente mentre io ricominciai a leccarle la figa. Avevo ripreso fiato e riuscivo a trattenermi, aiutato anche dal fatto che con il preservativo il pompino risultava meno stimolante, però era davvero brava, riuscivo comunque a percepire il calore della sua bocca, inoltre mi leccava sovente le palle, me le insalivava e poi le asciugava con lingua, una vera artista del pompino, non osavo immaginare senza preservativo che sensazioni regalava, leccava sovente anche il buco del culo, uno spettacolo. Ad un certo punto si alzò, mi bacio a lungo e poi ...