La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 3
Data: 06/06/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 3
Il parcheggio del locale era semi deserto e con scarsa illuminazione, appena usciti mi spinse con la schiena contro il muro e ci baciammo nuovamente con molta passione, la strinsi forte facendole sentire quanto avessi il cazzo duro, appoggiai le mani sul suo sedere e la tirai ancora più forte verso di me. Aveva due chiappe sode che sembravano di marmo, ormai le nostre lingue si intrecciavano una con l’altra con una foga esagerata, le baciai il collo, cominciò ad ansimare eccitata, le tirai fuori un seno, le presi in bocca il capezzolo che immediatamente si inturgidì, fece scivolare una mano sul mio cazzo e lo toccò, quasi a misurarne la lunghezza, partì dalle palle e tastò fino a dove arrivava, poi con il pollice e l’indice strinse forte la cappella tra le dita più volte. Ad un certo punto arrivò il marito, istintivamente smisi di baciarla, lei mi prese per la nuca e disse: “Chi ti ha detto di fermarti? Ti ho detto che lui per te non esiste.” – ricominciammo a baciarci e toccarci mentre il marito restava immobile ad osservarci, la luce era poca ma il suo volto mi sembrava decisamente soddisfatto. Il mio imbarazzo comunque era sempre presente e cominciai a perdere passione, solo nei film porno tutto fila liscio e nessuno si fa problemi, oppure bisogna esserci portati, davanti a lui cominciavo a sentirmi a disagio, Simona lo capì e gli disse con tono autoritario: – “Vai ad aspettarci in macchina, muoviti!” – lui abbassò la testa e si diresse verso l’auto, una ...
... Mercedes scura parcheggiata a due passi da dove eravamo noi, salì e rimase immobile al suo interno. Lei mi guardò e disse: – “Ti faccio una proposta, adesso noi ci sediamo sui sedili posteriori dell’auto e cerchiamo un posto tranquillo, i tuoi esami purtroppo non sono ancora arrivati, quindi stasera non potremo esagerare, però ti prometto che quello che farò ti piacerà molto, ti fidi?”; – “Ok mi fido.” – risposi completamente stravolto dalla sensualità di Simona. Salimmo in auto ed abbandonammo il parcheggio, nel frattempo cominciò a baciarmi con passione, ero sempre un po’ intimidito dalla presenza del marito, lei lo capì e disse: – “Se la sua presenza ti infastidisce dimmelo e lui esce dall’auto, vero tesoro?” – il marito, guardandoci dallo specchietto retrovisore disse: “Assolutamente si Gianluca, tranquillo nessun problema!” – era la prima volta che mi parlava ed il suo tono di voce era molto rassicurante; – “Ok grazie, scusate ma per me è tutto nuovo gente, non è così facile.”; – “Tranquillo tesoro, lo capisco bene, ci siamo già passati altre volte, te l’ho detto, ci vuole tempo e pazienza, ti abituerai con calma alla sua presenza, alla fine manco ci farai caso, oppure ti ecciterà da matti farlo davanti a lui, almeno è quello che speriamo.” – immediatamente mi baciò nuovamente con estrema passione, mise la mano di nuovo sul mio cazzo che nel frattempo si era ammosciato, slacciò con un gesto deciso e sicuro prima la cintura e poi i bottoni dei jeans, si vedeva che la sua era ...