Elisa
Data: 25/05/2021,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Masturbazione
Autore: MuschiMaster, Fonte: xHamster
La prima volta che la vidi faceva la cameriera in una paninoteca dove entrai con Cristina, la mia ragazza dell’epoca, in una piovosa sera di primavera.
Era timida, ma il suo viso di porcellana e soprattutto i suoi magnetici occhi dai riflessi dorati non potevano non catturare la mia attenzione e quella di Cristina che arrivò a chiedermi se mi sarebbe piaciuto fare qualcosa a tre con lei.
Quella sera non ci fu seguito alla cosa ma il seme era già nella mia mente…
Qualche mese dopo, la storia con Cristina era finita e senza soffrirci troppo mi iniziai nuovamente a guardare attorno.
Dopo settimane di vuote uscite con gli amici scapoli, una sera mentre giravo pigramente tra i canali TV , capitai su un film erotico notturno in cui venivano rappresentate in modo comunque molto castigato delle scene con ragazze nude e legate in vario modo per essere torturate.
Innes**ta dalle immagini, la mia mente iniziò a vagare e ritrovò l’immagine del viso della bella cameriera a cui iniziai a pensare intensamente sostituendola alle attricette che si contorcevano nel film… In breve mi ritrovai in uno stato di esaltazione ed eccitazione che raramente avevo provato e dentro di me sentivo che dovevo trovare il modo di incanalare queste sensazioni e renderne partecipe la ragazza protagonista delle mie fantasie.
Detto fatto, la sera dopo convinsi il gruppetto di amici ad andare in quella paninoteca con la scusa che avevano il biliardo e le freccette ed avremmo potuto passare una ...
... serata allegra tra birre e giochi.
Quando entrammo nel locale, la vidi immediatamente mentre era dietro al banco a preparare un vassoio con delle ordinazioni ed iniziai a notare alcuni particolari sulla sua figura che non ricordavo.
Mentre ci sistemavamo in un tavolo vicino alla sala biliardi, continuai a seguire i suoi movimenti con lo sguardo notando che nonostante non fosse un fuscello si muoveva con agilità tra i tavoli e le sedie.
Era vestita semplicemente con i jeans ed una maglietta tipo polo scura con il logo del locale. Il seno non era particolarmente prosperoso, in compenso aveva un bacino notevole e nonostante la dimensione, la linea dei glutei era interessante e pronunciata. Anche il girovita non era sottilissimo, ma su tutto spiccava un collo meravigliosamente tornito e sopra questo un viso da bambolina veramente splendido.
Nei mesi passati da quando l’avevo vista la prima volta aveva cambiato il colore dei capelli ma non il taglio, infatti li portava ancora a caschetto, ma ora erano di un castano chiaro che doveva essere il suo colore naturale e che faceva risaltare ancora di più il colore dei suoi occhi meravigliosi grazie anche ad un sapiente trucco con colori pastello.
Finalmente venne al nostro tavolo a prendere le ordinazioni e notai che sulla mano sinistra all’altezza del polso aveva un piccolissimo tatuaggio con quello che sembrava un triskell, un simbolo celtico di buona fortuna e lunga vita.
Attorno al collo poi aveva una specie di nastro ...