1. Cristina e il capo – Sesta parte


    Data: 24/05/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Newgitre, Fonte: RaccontiMilu

    ... stimolanti. Cristina fu presa da una voglia di essere sbattuta come mai aveva provato fino ad allora e chiese espressamente all’uomo che le strisciava il cazzo sul viso di andare dietro di lei, di leccarle il culo e di prenderla da dietro. Fu prontamente accontentata; lei si sollevò da Giorgio per permettere all’altro uomo di leccarla poi si risedette sul cazzo e accolse con piacere l’uomo nel suo ano morbido e ricettivo. Mentre i suoi lamenti si incrociavano alle urla di Marisa e dell’ingegnere entrò l’uomo che tutti stavano aspettando. Non perse tempo in indugi e pretese subito la bocca di Cristina che, completamente vestita, gonna sollevata ai fianchi, si gustava con evidente piacere la doppietta. Non rifiutò l’uomo nella bocca e sentì dentro di se che ormai era una puttana, una troia che godeva per il gusto di farlo ma che le piaceva sentirsi così e che il piacere era straordinario. Il capo di Cristina nel vedere questa scena si staccò da Marisa e si pose a lato di Cristina che lo prese in mano.
    
    “Cristina, sei una donna incredibile, vero Marisa, te lo aspettavi tu che fosse così porca?”
    
    “Si ingegnere, lo immaginavo”
    
    “Allora ci perdoni se ci dedichiamo un po’ a lei?”
    
    “Se permettete posso aiutarvi”
    
    “Fai pure, poi verrà il tuo turno”
    
    “Voglio ben vedere”
    
    Cristina nel frattempo aveva un cazzo in figa, uno in culo, uno in bocca e uno in mano e si lasciava sbattere dai due uomini che erano nelle sue carni ed era già venuta quando Marisa le sfilò via il ...
    ... vestito e il reggiseno lasciandola in calze e stivali e cominciandole a leccarle i seni. La scena era entusiasmante; Cristina seduta a cavalcioni di un uomo che le era nella figa e intanto un altro le violava il culo e altri due cazzi si alternavano tra mano e bocca e Marisa, che si era sfilata la camicia ed era in gonna e reggiseno, le leccava e mordicchiava i seni. L’uomo che le stava sfondando il culo ad un certo punto cominciò a dare segni evidenti dell’orgasmo vicino e infatti si svuotò nel retto di Cristina che, segando in contemporanea i due uomini che aveva a lato, sollevò la testa quasi urlando dei ‘siiiihhh’ che inequivocabilmente dimostravano il piacere che la stava possedendo in quel momento. La distesero sul tavolo e l’uomo che prima le era in figa la penetrò in piedi nel culo fradicio di sperma, un altro si infilò nella bocca e Marisa e un terzo uomo la leccavano sui seni, sulla pancia, sul collo. Marisa poi si chinò su di lei a leccarle la figa e ogni tanto leccava il cazzo dell’uomo che entrava e usciva dal culo di Cristina. L’uomo che era in bocca a Cristina si mise alle spalle di Marisa e la prese da dietro e quello che prima era venuto prese il posto di lui, ficcando il cazzo mezzo moscio nella bocca di Cristina che non ragionava più, era solo preda del piacere che la sconquassava dentro e fuori, incapace di ragionare se non con i sensi e con il sesso. La stanza era piena dei rantoli e delle esclamazioni di piacere dei 6 partecipanti a quell’orgia pomeridiana. ...