1. Cristina e il capo – Sesta parte


    Data: 24/05/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Newgitre, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiaramente a Cristina se avesse un’idea di cosa sarebbe successo dalle 14 alle 16 e alla sua risposta negativa Marisa sorrise e spiegò candidamente che i loro due capi intendevano ‘intrattenere’ gli ospiti in modo divertente e giocoso, come già era capitato altre volte. Cristina sulle prime rifiutò ma Marisa fu molto suadente nello spiegare che lei conosceva tutte le persone coinvolte e che tutto era sempre stato non solo tranquillo ed educato ma anche piacevole. Insomma, ormai Cristina aveva accettato e sarebbe stata una figura molto disdicevole andarsene adesso. Inoltre Marisa le chiese espressamente che ci teneva molto a che ci fosse anche lei, perché si sarebbe sentita più a suo agio. Poi le chiese di accompagnarla in bagno. In bagno si aggiustò le calze poi chiese a Cristina se poteva aiutarla ad aggiustare le sue; Cristina disse che avrebbe fatto da sola e mentre se le rassettava Marisa si sedette sul water e cominciò a toccarsi. “Prima di un incontro impegnativo devo sfogare la tensione. Fallo anche tu, è meglio, credimi”
    
    Cristina assistette alla scena di Marisa che, mano nelle mutande, si masturbava e si appoggiò al lavello chiudendo le cosce. Marisa le chiese di avvicinarsi, non l’avrebbe toccata, la voleva solo un po’ più vicina. Cristina sollevò la gonna ai fianchi e si sedette a cavalcioni di una coscia di Marisa, che le teneva aperte e cominciò a strisciare il sesso sulla coscia velata. Marisa venne prima di lei e mentre Cristina strisciava il sesso coperto ...
    ... dagli slip sulla sua coscia, lei le afferrò un seno tra i denti e cominciò a mordicchiarne il capezzolo, accelerando e acuendo il piacere di Cristina, che venne con dei rantoli soffocati tenendosi con una mano al lavandino alle sue spalle e con l’altra al collo di Marisa. Poi si riassettarono e tornarono in sede.
    
    Nella sala dove si era tenuto il convegno si ritrovarono attorno al tavolo in cinque a prendere il caffè e dei pasticcini; Cristina e Marisa e i loro rispettivi capi e un altro uomo che veniva da Roma. Il capo le aveva parlato di questo uomo che era un importantissimo cliente per entrambe le ditte e che bisognava conquistarselo in ogni modo. “Ad ogni costo” le aveva detto qualche giorno prima. Gli uomini parlavano di un altro uomo che avrebbe dovuto raggiungerli a breve, poi il capo di Cristina prese la parola e disse allo sconosciuto
    
    “Non ho avuto modo di presentarti la nostra cara e bravissima Cristina, ma tu sicuramente l’hai già notata; è talmente carina che non è possibile ti sia sfuggita”
    
    “Infatti l’avevo già notata. Molto piacere Cristina, sono Gianni. E’ incantevole!”
    
    “Grazie Gianni, troppo gentile, il piacere è mio”
    
    “Marisa già la conosci ma ti assicuro, se Marisa non si offende, che Cristina è altrettanto bella e capace” disse il capo.
    
    Cristina ringraziò imbarazzatissima; Marisa intuì l’imbarazzo dell’amica e a modo suo fece ciò che sbloccò la situazione. Andò alle spalle di Gianni e, in piedi dietro di lui, gli mise le mani sulle spalle e ...
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