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Soggiogata da dante e lidia
Data: 23/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Giulia2001, Fonte: Annunci69
Viaggiavo su quel treno di notte e la mia mente continuava a girare senza fine. Pensavo a quello che era successo. Pensavo a come mi ero potuta cacciare in quella situazione assurda. Nello scompartimento attorno a me solo il respiro pesante di qualche pendolare addormentato. Non avevo musica con me, non l’avrei ascoltata comunque. Continuavo a fissare il finestrino, senza rendermi conto delle luci che correvano a perdifiato verso chissà dove. Partiamo dall’inizio. Io ed il mio ragazzo, Luca, eravamo la classica coppia perfetta. Belli, giovani, innamorati: suscitavamo l’invidia di tutti quelli che ci conoscevano. Ovviamente anche noi avevamo i nostri alti e bassi, ci facevamo le nostre litigate, ma eravamo davvero felici. Ero, anzi sono, innamorata di Luca dalla prima volta che l’ho visto, quando Marco, un nostro comune amico all’università me lo ha presentato. Non ci ha messo molto per invitarmi ad uscire e siamo stati in sintonia perfetta fin dall’inizio. Un ottimo baciatore, un amante generoso, sia nelle dimensioni, che nel dare piacere. Cosa si può volere di più? Assolutamente nulla. Infatti andammo a vivere insieme ancor prima di laurearci. Bologna era la nostra culla: nessuna città sa essere più romantica. O forse lo è qualsiasi città, con la persona giusta. Non lo so. Sei mesi fa ci siamo trasferiti a Milano. Io lavoro nel marketing da remoto, posso spostarmi facilmente. Lui ha ricevuto un’offerta di lavoro veramente allettante, ne abbiamo parlato e ...
... abbiamo deciso di andare. Nel giro di una settimana abbiamo impacchettato tutto e siamo partiti. Il nostro nuovo appartamento era davvero spettacolare. Avevo addirittura uno studio tutto mio dove lavorare. Dopo i primi giorni, lui era entusiasta del nuovo lavoro. Era tutto perfetto. Poi ho conosciuto Dante. Anzi, è stato proprio Luca a presentarmelo. Dante è il suo capo, un cinquantenne molto giovanile, leggermente brizzolato e con un fisico da fare invidia ad un modello da calendario. Una leggera barbetta, uno sguardo vivace e deciso. Un uomo per cui qualsiasi donna potrebbe perdere la testa. Luca lo invitò a casa nostra per cena, come è giusto fare in questi casi. Lui arrivò con una ragazza che avrà avuto la nostra età, sicuramente almeno vent’anni meno di lui. Una modella. O almeno così ho pensato quando l’ho vista. Mi dicono tutti che sono una bella donna, ma quando è entrata lei nel nostro salotto, mi sono sentita immediatamente insicura, inadeguata.. Durante la cena si è subito dimostrata anche molto brillante. Ottima conversatrice su ogni argomento. Luca ed i nostri ospiti erano a loro agio, simpatici e brillanti. Io continuavo a sentirmi fastidiosamente fuori posto. Notavo che Dante continuava a guardarmi, non capivo perché. Quell’uomo bellissimo mi metteva in soggezione. Mi alzai per andare a prendere una bottiglia di vino e mentre ero in cucina per cercare di stapparla, me lo trovai dietro. La sua vicinanza, per la prima volta soli nella stanza, mi ...