9. erica & fabrizio (2° parte) - Racconti Erotici

9. erica & fabrizio (2° parte)

La passione era stata bruscamente interrotta, Erica nel tornare con i piedi per terra, decise di alzarsi e andare in bagno a ricomporsi, mentre Fabrizio nel frattempo andò a cercare qualcosa da mangiare per entrambi.

Sistemati in una zona della sala più tranquilla il film riprese, ma ormai l’atmosfera era mutata, per cui dopo una decina di minuti decisero di andare via.

Andando un po’ in giro a zonzo in motorino, finirono in un parco, dove seduti su una panchina parlarono un po'; entrambi erano stati bene insieme e tutto era accaduto in maniera naturale, anche nelle piccole cose si erano trovati e di questo entrambi si erano sorpresi, ma non se lo dissero, tenendo ognuno per sé lo stupore per la complicità inaspettata che avevano trovato.

Avevano trascorso insieme un intero anno scolastico a pochi metri di distanza e non erano mai andati oltre le semplici battute tra compagni e adesso di colpo si ritrovavano affini in qualcosa di molto più intimo, che come una calamita li attirava l’una nelle braccia dell’altro.

Questi pensieri turbarono un po' Erica; improvvisamente si rese conto che una parte di lei voleva Fabrizio tutto per sé, ma in questo modo avrebbe tradito la sua amica, anzi in un certo senso lo stava già facendo, perché a Valentina questi pensieri non li avrebbe confessati.

Capì che stare ancora lì da sola con lui era pericoloso, per cui di colpo spuntò un appuntamento con Valentina che aveva dimenticato, a cui non poteva mancare e chiese a Fabrizio ...

... di riaccompagnarla.

Arrivati sotto casa di lei, Fabrizio notando un po' di freddezza e di disagio le chiese quando si sarebbero rivisti, lei gli sorrise e gli disse che una parte di lei voleva rivederlo già, ma che gli avrebbe detto qualcosa l’indomani e finito di parlare lo baciò sulle labbra, prima di staccarsi e scomparire dentro al portone che si chiuse dietro di lei.

Arrivata su, chiamò Valentina che vedendosi chiamare così presto si sorprese.

“Ti prego tesoro mio, vieni da me, fai in fretta”

Valentina, stava per chiedere spiegazioni a quella frase, ma Erica chiuse il telefono.

Preoccupata si precipitò, trovando l’amica che l’attendeva con la voglia di fare l’amore con lei e di farla godere fino a prosciugarla.

Ma quel giorno nei loro giochi non ci fu “Fabrizio”, ma furono semplicemente loro stesse.

Quando ebbero finito Valentina chiese come era andata con Fabrizio, ma Erica sfinita forse dai vari orgasmi non aveva molta voglia di parlare e rispose in maniera sintetica:

“I maschi sono più impegnativi di quanto pensiamo, ti possono far godere, ma prendono più di quello che danno”

Chiuse gli occhi e poggiando la testa sul seno dell’amica, sembrò volesse riposare in silenzio, Valentina la lasciò fare e si limitò ad accarezzargli i capelli, ma questa volta senza spazzola.

Il giorno dopo Erica, se avesse potuto sarebbe rimasta da sola in casa a prendere il sole in terrazzo, ma sicuramente sia Valentina che Fabrizio le avrebbero chiesto spiegazioni ...