Da compagno a cagnolino. Come Giulio impara ad amare la sottomissione a Max
Data: 02/05/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: pillonzo, Fonte: RaccontiMilu
... interessavano poco, i dialoghi frammentati mi bastavano. Quella sera però guardava “Teen Wolf” la serie con tutti quei ragazzetti boni che lottavano senza maglietta, con pettorali e six-pack da paura e quindi rodevo a perdermi tutto quel ben di Dio. Stoicamente… sospiravo piano e pensavo “Giulio, stai facendo una cosa che va fatta, poche storie, d’altronde le pentole e i piatti non si possono mica lavare da soli! Max si sta solo godendo un po’ di riposo per la lunga giornata, fai il tuo dovere col sorriso ” e intanto immaginavo Scott che si scopava Jackson doggystyle, e ridacchiavo pensando che ululava quando gli faceva il nocciolo dopo lo schizzo.
Mentre penso a ste maialate mentre lavo i piatti, finalmente finisco e lo raggiungo sul divano. Finalmente, mi posso godere i bonazzi di Teen Wolf. Ma ecco che appena mi siedo, mi parla all’orecchio “Ho voglia stasera”, e per rendermi edotto mi porta la mano sul suo bozzo duro che ha davanti –forse ispirato da teen wolf? Penso io- Comunque, lo sento bello duro tra le dita e mi mordo le labbra. Mi fa “Perché non ti vai a preparare?”. Quello era il linguaggio in codice per –fatti una peretta, che poi ti inculo- Quando mi dice così già mi fa arrapare. Penso un attimo che ero venuto lì per vedere i bonazzi di teen wolf.., ma alla fine -chi cazzo se ne frega. Ciao Scott, ciao Stiles, ho di meglio da fare, Mi faccio scopare!- Così, Mentre lui finisce di vedere la puntata. Io vado in bagno dove mi preparo con un paio di perette al ...
... culo per essere pulito in previsione della ravvicinata penetrazione anale. Ci metto un po’ a prepararmi. Così lui ha tempo di finire con calma di vedere la puntata e poi si mette a letto, in mutande, aspettando che finissi, mentre spippola sullo smartphone. Io lo raggiungo già pronto per fare il passivo. Nudo con solo jockstrap addosso e un buttplug inserito dietro. Lui è al cellulare, con la coda dell’occhio mi vede e mi fa “Oh finalmente, quanto ci hai messo! Dai, fatti perdonare per il ritardo di ora, e soprattutto per oggi che hai fatto la bimbetta stronzetta e capricciosa! Datti un po’ da fare quaggiù” E con la mano mi indica il suo cazzo che fa un bel bozzo dentro le mutande. Io rimango un po’ male per come mi tratta e perché ritira fuori un argomento dolente per me, ma so cosa vuole, in silenzio ubbidisco, mi inginocchio davanti al suo cazzo, glielo tiro fuori, lo imbocco e inizio fargli un bel pompino. Lui continua a scorrere sul cellulare mentre io lo pompo. Mi ignora, penso sia su instagram, non so. Forse guarda cosa fanno i suoi amici. Io non mi do per vinto. Lavoro di lingua, labbra e bocca e il suo cazzo reagisce, diventa bello duro e grosso nella mia bocca. Alterno leccate alla cappella, con affondi lenti di gola a tutt’asta, poi ci do giù con pompaggi di cazzo più veloci. A un certo punto, mi prende la testa e la spinge bene giù sul cazzo, infilzandomi con l’uccello fino in fondo alla gola. Poi con le mani mi tiene la testa ferma lì, anche se io mezzo affogo nel ...