L’atelier 2
Data: 22/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... portarla avanti; mi sono stancato e ho scelto un’altra strada.
Ho mantenuto col mio lavoro e coi miei guadagni la tua vita dispendiosa; adesso saprai che non sei in grado di sostenere quel regime di vita; cosa fare non te lo so dire; dovresti essere tu a dire come vuoi vivere; il problema principale è la casa; non sai neppure a quanto ammonti la rata del mutuo che per trent’anni, capisci, per una vita intera si dovrebbe pagare; io non ci sto a pagare una casa che non riconosco come mia; vale anche per il condominio e le bollette.
L’unica possibilità è svendere quella casa e perderci un po’ di soldi; altrimenti rischiamo di finire molto male; io ho già una casa alternativa, quella di una compagna che mi ama sul serio e non per un capriccio; tu cosa pensi di poter fare? Tra i tuoi amanti, ce n’è uno che sia disposto a vivere con te e a tenerti parassita in casa sua accontentandosi delle corna che sicuramente gli faresti?”
“Giancarlo, sei libero di non credermi; è un tuo diritto ed hai tutti gli elementi per giudicarmi bugiarda o troia; non ho nessuna possibilità di negare che sono stata adultera, che ti ho ignobilmente tradito; ho copulato come una prostituta; ho fatto sesso a dir poco umiliante e vergognoso; non c’è dubbio che ti ho mentito, che sono stata sleale, che ti ho offeso e lasciato offendere, che ti ho umiliato, che ti ho mortificato; tutte le accuse che vuoi farmi sono fondate e giuste.
Ma non consento a nessuno di mettere in dubbio il mio amore unico e ...
... assoluto per te; non ho, non ho avuto e non voglio avere un amante; vorrebbe dire dare o aver dato amore; non so se hai voglia di capire e so che non sei disposto ad accettare, ma per me sesso e amore sono due mondi lontani; ho fatto sesso e me ne vergogno come non puoi immaginare; pagherò per questo; ma, convincitene, ho amato, amo ed amerò solo un uomo, te, per tutta la vita,”
“Credi che questo ti dovrebbe assolvere?”
“Assolutamente no; non stiamo discutendo delle mie colpe; stavo spiegandoti solo che non ho un amante e che non l’avrò mai perché l’amore non c’entra con la mia troiaggine; non ho nessuno a cui chiedere ospitalità; non dividerò la mia vita con nessuno, dopo essere stata la tua compagna, infedele ma compagna; posso rifugiarmi nel retro del negozio, ma solo fino a quando non sarà dichiarato il fallimento e dovrò smettere l’attività.
Tutti e due sappiamo che l’impresa poggiava sulla tua inventiva, sul tuo talento di designer e sulla capacità che hai di mettere su iniziative brillantissime; lo dimostrano la nuova griffe, che ormai cancella la nostra, scusa la mia perché adesso tu non sei più mio socio; i nuovi modelli che hai disegnato e che sono decisamene stupendi; vedi come sono stupida? Neppure mi ero accorta che da mesi ormai non lavoravi più per noi; neppure quando hai dormito con lei a casa nostra avevo capito che mi avevi lasciato.
Lo dimostra il fatto che, appena ti sei ripreso la tua libertà, io mi trovo a non avere niente da gestire e di non ...