1. San valentino


    Data: 31/03/2021, Categorie: Trans Autore: Federossetta, Fonte: Annunci69

    ... interruppe perché sentivo essere bagnata al punto giusto e sfilato il vestito aprii le gambe al mio uomo.
    
    Stavolta toccò a lui togliermi le mutandine e leccare a lungo il mio buchino. Poi volle finalmente prelevare il suo premio. Si alzò, tirò le mie gambe a lui e iniziò a infilare il suo membro nel mio sfintere. Non vedevo l'ora, ero ubriaca di sesso e ne volevo ancora e ancora, con i piedi strinsi contro la sua schiena e lo aiutai ad entrare. Stavolta fu il mio urlo a far spaventare i vicini che penso stessero ascoltando con grande piacere questi due giovani focosi mentre facevano sesso.
    
    Kevin entrava e usciva come se non ci fosse un domani e cominciava a farmi godere. Venni copiosamente ma lui mi ripulì con un dito che mi infilò in bocca. Salii allora a cavalcioni su di lui e saltellando sulla sua verga cercavo in tutti i modi di farlo venire. Di sicuro fu l'amplesso più lungo al quale abbia mai partecipato, mi ricordo che mi chiedevo di continuo se avessi dovuto continuare a scoparmelo tutta la notte.
    
    Ormai ero davvero davvero stanca, la palestra aiuta ad avere un bel culo ma ...
    ... non a resistere così tanto ad un rapporto sessuale.
    
    Gli chiesi scusa e mi coricai a pancia in giù offrendogli il culo. Lui era infoiato e non capì che necessitavo di una pausa allora si posizionò sopra di me e continuò a stantuffarmi. Soffocavo le urla nel cuscino, mentre mi uscivano delle lacrime di dolore e piacere insieme. Probabilmente si era rotto il gancetto del reggiseno perché me lo ritrovai in bocca.
    
    Finalmente San Valentino giunse al suo termine quando mi accorsi che l'animale stava rallentando il ritmo. Con un urlo mastodontico venne sulle mie chiappette e dentro di me. Poi mi fece girare e da brava servetta gli pulii tutta la cappella rossa e pulsante dal piacere. Entrambi stavamo ansimando dalla fatica, ci guardammo e ridemmo consci di esserci divertiti da matti. Lo presi per il collo e lo portai a me per un ultimo languido bacio. "Sei stato grande Kevin. Domani ricordami di ringraziare la nostra amica per averci fatto conoscere."
    
    Si coricò abbracciato a me, nudi sotto le coperte e sentendo la sua presenza premere salda contro la mia fighetta anale mi addormentai in pace. 
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