San valentino
Data: 31/03/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Federossetta, Fonte: Annunci69
Questo racconto che scrivo è una storia vera successa in questo periodo un anno fa, ma prima voglio precisare un'informazione utile per comprendere appieno ciò che scrivo.
Se siete solo interessati alla parte di sesso per svuotare il vostro arnese, tranquilli saltate il prologo io non mi offendo😉
------Prologo------
La mia situazione sentimentale è strana, e sono qui a specificarlo anche perché in molti mi chiedono direttamente cosa vuol dire che sono fidanzata.
Ufficialmente sto con un ragazzo poco più grande di me che però da qualche anno si è dovuto trasferire lontano per motivi di lavoro. Stavamo molto bene insieme tant'è che abbiamo deciso di continuare anche a distanza. Nel mentre la mia vita è andata avanti e nonostante lo andassi a trovare più o meno ogni tre mesi sentivo la necessità di aggiungere del piccante.
Tutti i miei amici sanno della nostra storia e della mia identità femminile che però è ancora perfettamente nascosta alla mia famiglia.
È capitato che ogni tanto a causa dell'alcol o degli ormoni mi concedessi a qualche mio caro amico, l'ho sempre raccontato al mio ragazzo il quale sembra ci prenda gusto a sentire le mie storie.
D'altro canto anche lui non è mai stato un santerellino. Addirittura mi manda ancora video delle sue scopate per farmi eccitare, dicendomi che quando scopa pensa a me e non vede l'ora di rincontrarci.
So cosa si potrebbe pensare: "questo ti tradisce", "sei sicura di non venire usata", oppure "poverini mi fate ...
... pena". Ebbene, nonostante queste frasi già mi siano state riferite più e più volte, questo è il significato di libertà e mi sento in pace con me stessa. Gli amplessi che consumiamo quando ci incontriamo sono epici e infiniti, pieni di eros e carica sensuale. Peccato che avviene saltuariamente. Ed è per questo che un anno fa mi sono concessa uno strappo, andando con un ragazzo che ancora rappresenta una piacevole parentesi del mio passato e presente.
------Fine Prologo------
Era la settimana che ante cedeva il giorno tanto agognato per ogni coppia sulla terra: San Valentino, specificamente del 2019. Questo giorno è sempre stato importante per me, ho solo ricordi felici e per questo è una delle mie feste preferite. Come ogni anno scrissi al mio fidanzato se avessimo avuto il tempo di incontrarci, sicura che avrebbe avuto in mente qualcosa di incredibile. Inizialmente mi rispose rimanendo sul vago e poco più tardi mi chiamò. Dal telefono si sentiva proprio che non sapeva come dirmelo, ma era all'estero per lavoro e ci sarebbe rimasto fino a fine settimana. In qualche modo avrebbe rimediato, disse, io però sentendomi offesa staccai la chiamata e non gli scrissi più. La solitudine è sempre stata una delle mie più grandi paure, per cui provai a tastare il terreno con qualche mio amichetto ma nessuno si diceva disponibile. Allora mi incontrai con la mia amica più cara. Tra un discorso e l'altro venne fuori che io non avevo nessuno per San Valentino, lei prese il discorso sul ...