1. Attimo d’indigenza


    Data: 11/03/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... carota, l’imprigionai dietro la schiena punzecchiandole il seno, le sganciai le manette e mi sdraiai sul letto imponendole di farmi godere e di gioire compiacendosi pure lei. Cinzia si scatenò in modo fervido e scostumato, fu smodata ed eccessiva, in quanto proseguimmo per un’ora, dove lei ottenne molteplici orgasmi.
    
    Vederla oscillare al mio tocco era veramente allettante per entrambi. Io l’avevo bollata, le avevo impresso il mio individuale marchio, mentre Cinzia s’avvolgeva attorno a me per la piacevolezza di quel poderoso godimento. In ogni caso, quell’evento le sarebbe di certo rimasto impresso e stampato nella mente per lungo tempo. Lei era adesso e per sempre nelle mie mani, in ogni senso. Risalii la schiena con le mie mani scoprendo il collo e la baciai di nuovo, addentandola in conclusione in modo vigoroso. Lo strillo di Cinzia fu nerboruto, notevole e intenso, un richiamo soave d’un lussurioso patimento, il sintomo d’un supplizio dissoluto e inaspettato, eccezionalmente libidinoso e sregolato, mentre lei sogghignava corrugando le ciglia squadrandomi in maniera sgargiante.
    
    Io la baciai come per ...
    ... un’equa e una proporzionata consolazione, per l’oggettivo e per l’onesto premio che si era guadagnata. Adesso era sopraggiunta l’ora di ripartire. A malincuore Cinzia mi tallonò uscendo da quel luogo fatato, la discesa era pendente e per rendergliela meno noiosa, infilai la mia mano sotto il suo fondoschiena, premendo con le dita sull’orifizio anale in modo da guidare la mia discesa. Cinzia mi sentiva a fondo, briosamente presente, intanto che ancheggiando si dilatava intorno alle mie dita, facilitando in tale maniera la mia presa.
    
    Per oggi Cinzia aveva dato il massimo di sé, era totalmente appagata, avendo acquietato e esaudito pure me stesso, il tempo di rientrare si stava per lei avvicinando, giacché uscì dalla mia abitazione allegra, spensierata e raggiante, d’aver finalmente ottenuto e in definitiva riscosso, quello che le era costantemente e stabilmente mancato nel corso del tempo a livello erotico. Adesso Cinzia era una donna completa, si era arricchita perfezionandosi, in quanto d’ora in avanti m’avrebbe indubbiamente accudito, innegabilmente riverito e senz’altro rispettato.
    
    {Idraulico anno 1999} 
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