La Schiava Figa - cap. 2
Data: 06/03/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Ambiguo, Fonte: EroticiRacconti
... ciucciartelo.”
“No, piccola.” La faccio scendere e la sistemo ad un passo da me; seleziono un secondo impulso, lungo e profondo, e lo ascolto vibrare con la punta delle dita sotto l'ombelico, sopra l'elastico dei leggings. Delle goccioline compaiono sulle tempie. “Ti prego, ho bisogno, fammelo succhiare e poi mi porti a casa.”
Adoro il suo sguardo agitato. “No, piccola mia, prima ti fai legare alla panca, ti friggo fighetta e capezzoli e ti farcisco per bene il culetto, e poi magari stanotte te lo do da ciucciare per ricompensa, ma solo se sei stata brava.”
“Te amo, torniamo a casa!”
“Dove corri? E se non ce lo consegnano in tempo?”
“Hai ragione, mierda!” A passi decisi torna alla cassa. “No, il dildo è mio, lo porto via io, abbiamo fretta.”
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A distanza di dieci minuti due chiamate rischiano di rovinarmi l'ultimo pomeriggio di lavoro prima della partenza per Rio. Prima uno strano invito del generale per un aperitivo a Villa Borghese e adesso una convocazione di Dario, su nel suo ufficio. Oh cazzo, sicuramente delle rogne!
E in effetti Dario è più incazzoso del solito: “Senti Mirko, sono stufo di avere dei casini per te: quelli della compagnia mi fanno continue pressioni per ...
... avviarti alla dirigenza.”
“No, no, non se ne parla, non m'interessa.”
“Ma perché?! Non ti capisco proprio! Hai trentadue anni, pensa da uomo! A Londra ci rimarresti solo tre mesi e poi ti manderebbero sicuramente a Milano, sempre vicinissimo.”
“Ma poi non avrei più tempo per me stesso.”
“Ma è per Luna?! Non ci credo! è solo una puttana, pensa alla tua carriera!”
Mi alzo. “Ringraziali, ma ora non c'ho proprio testa, magari il prossimo anno...”
“Siediti!, non ho finito, adesso credi forse di poter fare quello che vuoi? Io ho deciso, sono due anni che rimandi, a settembre vai a Londra.”
Merda sono tanto incazzato che non riesco nemmeno a balbettare una risposta, ma ho deciso: il primo settembre do le dimissioni e cambio compagnia.
“Okay, sta bene, ci vado... Una sola cosa, a Nizza hanno aperto un nuovissimo hotel dell'eros, se vuoi, dopo Rio, posso prestarti Luna.”
Lo sguardo di Dario si fa più torvo. “Ho visto la pubblicità, non sarebbe male portarcela... Me la godo prima come una gattina nella baita col caminetto e poi te la faccio stuprare da qualche negro legata nel capanno della Savana.”
“Grazie, Dario... Un consiglio, però: ti conviene portartela in baita dopo la savana.”