Decisionismo
Data: 05/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... della vita sessuale; si ripropose di parlarne con qualcuna delle compagne.
Per sua sfortuna, scelse la più agguerrita antimaschilista e libertaria, che le presentò i dati forniti dal compagno come un tentativo di imporre uno schema vecchio, da individuo alfa che vuole dominare il gregge; le suggerì che tacere e tenersi lo scheletro nell’armadio poteva permetterle di svagarsi senza dover rispettare le regole che il suo amante e padrone voleva imporle; al gusto della trasgressione si sarebbe aggiunto quello del tradimento, anch’esso stimolante.
Tina si era abituata, in quegli anni, a parlare al compagno con molta onestà; non aveva mai trovato in lui atteggiamenti prevaricatori, a partire dalla libertà che aveva di usare il suo salario per se stessa, mentre lui si preoccupava della vita a due; il sospetto però, che effettivamente Dario tendesse ad imporre uno schema proprio della vecchia civiltà contadina a cui anche nella loro cittadina si andavano ribellando, le suggerì che forse una trasgressione poteva raddrizzare le cose.
Decise che una prova poteva farla; se fosse andata liscia, avrebbe valutato gli sviluppi; se falliva, poteva sempre appellarsi a otto anni di amore e di sincerità; in genere, con quelle argomentazioni, era facile far crollare le difese del compagno; si trattava solo di individuare un soggetto che meritasse la sua attenzione e una scelta tanto onerosa sia per lei che per l’ignaro Dario; ma l’ambiente della fabbrica si prestava facilmente a ...
... scegliere.
Sin dal primo momento che era entrata in fabbrica, molti operai e impiegati le avevano puntato gli occhi addosso, considerato anche che i suoi costumi di vita e le possibilità che aveva di essere elegante e desiderabile in ogni momento calamitavano inesorabilmente l’attenzione concupiscente dei maschi; bastò sfarfallare un poco all’entrata, all’uscita o durante la sosta per il pranzo, per vederli accalcarsi come mosche intorno a miele.
Scelse mentalmente un biondino dai tratti delicati ed eleganti, i cui occhi azzurri davano il senso di una profondità molto affascinante; muovendosi assai cautamente, ne provocò l’interesse e l’attenzione, finché si fece forza e l’avvicinò; per dare più valore al suo progetto, si difese un poco dietro la considerazione che aveva una vita di coppia stabile, mentre i segnali del corpo invitavano sempre più apertamente il giovane ad insistere; dopo una settimana, decise di portarselo a letto.
Poiché lui non aveva l’auto, lei non poteva usare quella di Dario e, col suo salario, non poteva permettersi alberghi nemmeno economici; valutò che, scegliendo opportunamente i tempi, poteva portarselo a casa; perfidamente, pensò che tradire nel talamo aggiungeva molto al senso di ribellione che ormai le si era radicato come motivazione di base; individuò una mattina che ambedue non erano di turno, mentre il suo compagno era al lavoro, e gli disse di raggiungerla.
Quando fu il giorno dell’appuntamento, fibrillava come quando, al mare, decideva ...