1. Sandra, uno sconosciuto, una sera


    Data: 06/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Hardcore, Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster

    Camminando lungo un vicolo dell’antica città, Sandra cominciò a pensare che avrebbe dovuto avere paura, ed invece era sicura di sé. La luce dei lampioni lanciava una strana ombra sull’asfalto ancora umido dalla recente pioggia; c’era nell’aria un improbabile profumo di tigli che lei pareva suggere come un’ape fa con un dolcissimo fiore. L’orologio della piazza lì vicino batteva le cinque del mattino. Un suono tra il piacevole ed il fastidioso giungeva alle sue orecchie: quello delle mattiniere allodole. Così le tornò in mente Giulietta e Romeo, il bellissimo colloquio che hanno la mattina quando, dopo una splendida notte d’amore, lei chiede a lui se quel verso apparteneva alle allodole o agli usignoli, metafora splendida per indicare notte e giorno. I suoi tacchi non erano più il solo suono che giungeva alle sue orecchie. Camminava trasognata mentre stringeva ancora in mano un bicchiere di vino: ma se l’era portato via così, senza chiedere nulla, dal bar? Ma a cosa stava pensando? E perché continuava a pensare? Passeggiando, perché quello era ciò che stava facendo, guardava in giro mentre l’aria s’intiepidiva e si dipingeva dei primi tremuli colori dell’aurora. Uscendo dal vicolo si trovò in una larga via che ben conosceva; certo ci avrebbe messo ancora del tempo prima di rincasare, ma non pareva avere fretta. Sempre con quel bicchiere stretto tra le dita, mentre il vino si riscaldava e lei si fermava, di tanto in tanto, a sorseggiarne ancora un po’. Per fortuna che in un ...
    ... giorno di festa la città pare svegliarsi al rallentatore e le rare macchine che passavano dovevano portare a casa gente molto più ubriaca di lei; nessuno si accorgeva neppure che ci fosse. Infine, sorbito l’ultimo sorso, appoggiò il bicchiere su uno dei tavolini di un bar: qualcuno l’avrebbe trovato. I suoi passi erano sicuri, affatto incerti, e la sua postura ferma e morbida insieme. L’abito le aderiva al corpo disegnandone le forme e lasciando scoperte buona parte delle sue splendide gambe. Si passò una mano tra i capelli e fu allora che si avvide che qualcuno stava camminando alle sue spalle. Senza neppure voltarsi seppe che si trattava di un uomo. I passi di un uomo anche se magro e giovane hanno un rumore totalmente diverso da quello di una donna; non tanto per l’assenza di tacchi, ma proprio per la diversa postura e falcata. Un altro giorno in un altro posto, in uno stato d’animo diverso sarebbe stata impaurita da quello scalpiccio a pochi metri da lei. Ma non era quel giorno e non era quel posto e lei era stanca ma rilassata ed anche incuriosita di sapere chi potesse essere. Alla fine dei conti era sicuramente uno che aveva bevuto almeno quanto lei, che avrebbe dormito fino al tardo pomeriggio. Forse stava tornando a casa dopo essere stato dall’amante e l’immaginava entrare in casa silenzioso e circospetto, infilarsi sotto la doccia; l’odore del sesso è sempre molto forte e la moglie se ne sarebbe potuta accorgere, non sapeva neppure lei perché, ma aveva cominciato a ...
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