Rude è bello
Data: 02/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... che diventavo rosso per l’imbarazzo, per la mancanza di ossigeno e di circolazione sanguigna.
“Umm, eravamo occupati!”
Disse Giorgio in tono irritato
Vidi i suoi occhi socchiusi e un luccichio negli occhi, lei afferrò una valigia e gliela lanciò contro.
Lui si chinò evitando il lancio, poi tornò su con un’espressione di trionfo sul viso e ridendo a crepapelle. Spalancò gli occhi e il sorriso si trasformò in uno sguardo di orrore vedendo il suo lavoro rovinato.
Sentii un singhiozzo sfuggirgli dalla bocca, sapevo che ci stava lavorando da qualche settimana.
Lei riprese a farmi domande e a privarmi di ossigeno mentre Giorgio piangeva per il suo progetto perduto.
“Oh mio Dio, cazzo Carlo! Avevi detto che mi avresti chiamato quando saresti arrivato! Nemmeno una fottuta telefonata!”
Disse lei torcendomi il naso.
Feci del mio meglio per non urlare di dolore, finché non vidi Giorgio che si alzava lentamente, con rabbia negli occhi.
Tentai di avvisarlo ma lei mi anticipò, fece scattare il piede e lo fece atterrare sul suo pacco!
“Figlio di puttana!”
Gridò.
“Ehi, quello mi serve!”
Dissi senza fiato mentre mi lasciava andare
“Non mentre io sono qui!”
Disse lei freddamente.
Mi precipitai da lui e gli afferrai l’inguine.
“Hai bisogno di ghiaccio, piccolo?”
Dissi con sguardo preoccupato.
“Non ho bisogno di ghiaccio, ho bisogno di un bel pompino.”
Disse con una debole risatina.
Sorrisi, gli tirai un pizzicotto sulla guancia ...
... come una vecchia nonna e lo lasciai a contorcersi sul pavimento.
“Allora, cosa volevi dire?” Le dissi con uno sguardo confuso.
Frugò nella valigia, tirò fuori un cavalletto e iniziò a disegnare alcune immagini molto dettagliate per indicare un intero programma di cose che potevamo e non potevamo fare mentre lei era lì.
“Oook! Mentre sono qui, non voglio nulla di tutto ciò, pomiciare, leccare, succhiare, scopare, ingoiare, pizzicare, fare cose di qualsiasi tipo con una parte del tuo corpo o sul tuo corpo.”
Disse con uno sguardo severo sul viso mentre indicava ciascuna delle immagini che aveva disegnato per ogni atto.
Mi sentivo un po’ sconvolto, ma ero contento che lui fosse lì accanto a me, inoltre avrei potuto sopravvivere per una settimana, anche se sarebbe stato un po’ difficile a causa di un certo qualcuno che mi scopava continuamente.
Guardai Giorgio e gli vidi strizzare gli occhi.
Non ero sicuro che fosse per il dolore alle palle o per il fatto che non ci sarebbe stato sesso per un po’, con la sua libido era più difficile che smettere di fumare.
Lei sorrise e rise appallottolando il foglio e gettandolo nel cestino.
“Sembra che il ragazzino avrà un sacco di problemi con questa piccola situazione.”
Sorrise raggiante mentre frugava nella valigia per prendere un cambio di vestiti ed accessori per il bagno.
“Vi dispiace se faccio una doccia?”
Scherzò.
“No, no, non ci importa affatto, prenditi tutto il tempo che ti serve.”
Disse lui ...