1. Francesca: racconti 17 e 18


    Data: 01/02/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... Lui ama me ma anche altre donne e uomini ed il sesso per noi due è il senso quotidiano della vita” Mentre Francesca parlava, Sergio si è toccato il cazzo che era drizzato ed lei aveva notato che Lina le gambe di Lina erano un po’ di più aperte. Intanto sono scesa a baciarle i capezzoli ed i fianchi e Lina, con dei brividi e leggerissimi spostamenti e fremiti della pelle, mi diceva implicitamente “continua, mi piace”. Le gambe ora si sono aperte lentamente ancora un po’ di più e Francesca ha preso possesso dello spazio lasciato aperto. Capendo che Lina si stava eccitando e che gradiva quei baci e quelle carezze, la sua giovane amica è scesa a leccarle l’inguine e quando le carezze e soprattutto le leccate sono diventate irresistibili, Lina ha iniziato a respirare più profondamente e mugolare. Al naso di Francesca i suoi profumi della donna si sono rivelati intensi perché poiché era un mix di quelli già prodotti il giorno prima e durante la notte e si era aggiunta anche la sborra di Sergio. Il tutto ha creato un profumo che Francesca respirava a piene narici e che trovava molto arrapante mandandola in estasi. A lei piaceva come pochi altri respirare sempre più profondamente quei profumi che sapevano di donna e di femmina che ha goduto e che si sta offrendo all’amore con la totalità del suo corpo e che sta scoprendo aspetti per lei inusuali della sessualità. Francesca le ha leccato ripetutamente l’interno delle cosce e l’inguine senza toccare le grandi labbra ed il grilletto ...
    ... volendola far soffrire di desiderio prima di darle l’orgasmo. Per agire meglio le ha sollevato le gambe mettendole sulle sue spalle ed ha così potuto leccarle anche il buchetto posteriore. Al tocco della lingua la rosellina si è mossa aprendosi leggermente e subito restringendosi. Francesca avrebbe voluto infilarle un dito ma l’idea era quella di farlo chiedere. Presa da un pensiero e voglia improvvisa la ragazza si è sollevata e prendendo Lina per mano si sono spostate sul tappeto per continuare i nostri giochi. Lina si è appoggiata alla spalliera del divano e Francesca si è creata rapidamente un appoggio per le spalle con i cuscini di una poltrona. Mentre si preparava l’appoggio, Lina ha iniziato a farsi un ditalino muovendo lentamente le dita. Sedute così le due donne hanno incrociato le gambe ed hanno proseguito i loro giochi sgrillettandosi ognuna per conto proprio, guardandosi in viso per godere del piacere provato e trasmesso dall’altra. Francesca vedeva le mani di Lina andare sempre più velocemente sul suo clito che ormai sporgeva ed era di un bel colore rosa intenso. Si vedeva che era turgido e fuori dalla sua naturale ‘casa’. Ad ogni passaggio delle dita c’era uno scuotimento ed un sospiro, un rantolo ed un fremito finché un improvviso irrigidimento del busto di Lina, un’apertura delle gambe notevole ed il loro intenso tremore hanno predetto l’orgasmo che è arrivato ed è stato devastante. Lina ha aperto le gambe completamente arricciando le dita dei piedi, la figa era ...
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