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Il gioco lo conduco io
Data: 27/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... e mi alzai per andarlo a preparare. Il giovanotto prese la palla al bazo e si alzò insieme a me, dicendomi che mi voleva aiutare a prepararlo. Anche mio marito si stava per alzare, ma con tono dominante lui gli disse:" te rimani qua, te lo portiamo noi qui il caffe!!" Appena entrammo in cucina mentre preparovo la moka, lui mi abbracciò da dietro, mi spostò i capelli e iniziò a baciarmi; prima il collo poi dietro le orecchie, per me posto molto pericoloso. In quel momento mi sentii un brivido da capo a piedi, e una strana eccitazione cominciava a crescere in me, non vi dico la vampata di calore che mi prese. Gli dissi:" ma che fai c'è mio marito di là!!", ma poi pensai:" cazzo ma lo vuole lui!!, Misi la macchinetta sul fuoco, mi girai e ci baciammo. Quello era il lasciapassare. Lui mi mise la lingua in bocca, e devo dire che baciava divinamente; io però volevo altro. Cominciò ad infilare una mano sotto la minigonna, prima palpandomi il sedere, poi portandola davanti per accarezzare la mia fica. Appena fu lì, spostò il perizoma e infilò un paio di dita nella vagina. Ero già bagnata!! Mi teneva stretta a lui e sentivo un palo fra me e la sua pancia. Il suo ditalino stava facendo effetto, avevo una voglia matta di toccargli il membro, così cercai di far uscire il suo pene dai bermuda. Lui mi agevolo' staccandosi un po' da me e abbassandosi il pantalone. Quello che usci fu impressionante, era maestoso: io fino ad allora avevo visto solo due uccelli, quello di mio ...
... marito e quello del mio primo ragazzo. E con mia immensa sorpresa, niente a che vedere con quelli: questo era il doppio di diametro rispetto a quello di mio marito, e come minimo cinque centimetri più lungo. Cominciai a segarlo, lui mi fece abbassare; non aspettavo che questo!!, mi inginocchiai e cominciai a leccarlo tutto e a infilarlo in bocca, fin dove potevo arrivare, mi sforzavo di infilarlo in gola il piu possibile, ma arrivavo forse a metà. Ero talmente presa da qull'arnese che avevo dimenticato mio marito e il caffè sul fuoco. Nel mentre che sentii la moka che buttava fuori il caffè, mi girai e vidi mio marito alla porta che ci stava guardando, rosso in viso e che si toccava da sopra il pantalone. A malincuore mi alzai, lui si tiro' su i calzoni e col caffe ritornammo di là, mentre mio marito ci aveva preceduti. Ci sedemmo comodi nel divano, il ragazzo si mise accanto a me, prendemmo il caffè senza parlare. Mio marito era eccitato, io ero affamata e il ragazzo era con l'uccello duro. All'improvviso il ragazzo mi tiro' a se' e mi mise di nuovo la lingua in bocca, io ricambiai e con la mano gli tirai giù la zip e cominciai a cercare di fare uscire quella meraviglia. Lui mi agevolo' e si abbassò di nuovo i pantaloni. Stavolta fui io a piegarmi sul suo membro, senza che lui mi forzasse, lo volevo!! e ricominciai da dove avevo interrotto. Mio marito adesso era spettatore in prima fila!! Ero attratta da quel pene enorme, la cappella era scolpita nel marmo, ...