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Boy scout - 5
Data: 22/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
... osare toccare il mio cucciolo!» disse serio. «Altrimenti…» disse Simone ingenuamente. Tommaso gli saltò addosso nudo e lo buttò per terra. Gli fu sopra e gli disse qualcosa di incomprensibile. Simone con uno scatto lo buttò giù e Simone gli fu sopra ma solo per qualche secondo perché Tommaso si riprese e stava per saltargli addosso quando io mi misi in mezzo alla lotta. «Fermi!» dissi. Tommaso e Simone si bloccarono all’instante. Tommaso preoccupato mi prese tra le sue braccia e mi portò al suo sacco a pelo e mi ci mise dentro. «Tommaso questo è il tuo» facendogli notare l’errore. «Lo so, ma stanotte ci dormi tu nel mio» disse accarezzandomi la testa. Non feci obiezioni e mi accomodai. Lui si mise nel mio. Nella tenda c’era un gran silenzio. Spiacevole. Nessuno parlava. Tutti guardavano come Tommaso mi aveva portato via e tutto il divertimento dell’eccitazione era svanito. «Dai anche noi a nanna» disse Lorenzo distruggendo il silenzio. Tutti silenziosamente si accomodarono nei propri sacchi a pelo e si spensero le luci. Tommaso era vicino a me che mi guardava intensamente. Io guardavo quegli occhi neri che mi facevano vedere 1000 colori. «Tranquillo cucciolo ci sono qui io a proteggerti» disse piano Tommaso. «Ma io so cavarmela» dissi io pronto. «Quello l’ho visto» e mi spettinò i capelli. «Non siamo riusciti a finire quello che abbiamo cominciato prima» disse Tommaso. «Non importa sarà per domani mattina.» «A me importa» disse ...
... Tommaso serio. «Voglio farti una sega ora. Non posso aspettare domani mattina.» Questo non era certo un comportamento da etero però dato che era il “perverso” me lo dovevo immaginare. Acconsentii ma dissi: «A patto che tu venga nel mio sacco a pelo.» «E tu nel mio» disse subito Tommaso. Acconsentii e ci segammo ognuno per conto proprio. A Tommaso non piacque molto l’idea della sega in solitaria perché dopo qualche secondo aprì il suo sacco a pelo e infilò la mano trovando la mia mano aggrappata al membro. Facemmo cambio di mano, lui prese il mio e io presi il suo. Io gemevo mentre lui si godeva il momento. Chissà quante donne avrà fatto godere lui. Era abituato a sentire qualcuno gemere. Così quando sentivo che stavo per venire dissi ad alta voce «Tommaso così mi fai venire!» e venni inondando il suo sacco a pelo. «Sto venendo anche io» disse ad alta voce Tommaso e inondò il mio sacco a pelo. Si levarono degli applausi nella tenda. La pace era stata fatta. Io e Tommaso eravamo anche svuotati per quella sera. Mi abbracciò e mi portò vicino a sé. «Se lo fai un’altra volta la paghi» e rise. «Sei tu che hai detto che dovevamo farci sentire quando ci segavamo» dissi per giustificare la mia azione. «Ma non dire che era una sega a vicenda» disse duro. «Scusa» dissi e mi liberai di lui. Da quando questo era un problema? Da quando si vergognava? Lui subito mi fu addosso e mi cinse a sé nuovamente. «Ti voglio bene» disse abbracciandomi. Rimasi tra ...