Le mie storie (110) 3ª parte
Data: 16/01/2021,
Categorie:
Maturo
Anale
Masturbazione
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... veloce conciliabolo decidiamo di puntare verso San Martino (zona mia) per vedere se c’è movimento ed eventualmente aspettare l’alba. Mi siedo davanti mentre Lina finisce dietro accanto a Maurizio (fratello di Massimo) che si ritrova, d’improvviso, da un lato la moglie (piuttosto gelosa) e dalla altra mia cognata brilla e vestita come vi ho già raccontato. Non appena l’auto si mette in moto, mi giro per chiedere se tutto vada bene e vedo la lunga gamba di Lina quasi completamente scoperta con il gancetto del reggicalze rosso in bella vista, dall’altro lato le gambe dell’altra anche loro in bella mostra (autoreggente in vista) e subito dopo incrocio lo sguardo del povero Maurizio che scuotendo il capo mi fa capire che non sarà un tragitto tanto semplice. Nonostante l’orario, tanto per cambiare la strada che da Posillipo porta al vomero è particolarmente trafficata; mentre ci raccontiamo della prima parte della nottata, la mano di Massimo parte per l’esplorazione e dopo essersi poggiata sul mio ginocchio sinistro, vira subito all’interno per scivolare verso zone più interessanti. Naturalmente le sue carezze non mi sono indifferenti anche se non si spinge tanto oltre visto che non siamo del tutto soli, ma aiutato dalla sottoscritta che intanto ha tirato su leggermente il vestito, riesce ad arrivare all’ingresso “del parco giochi” dove, senza entrare, inizia a farmi una specie di solletico che, sommato al piacere interrotto di poco prima, ottiene il risultato di farmi bagnare ...
... quasi subito anche se lui inizialmente non se ne accorge. In tutto questo, mentre il tempo sembra passare tranquillo, tra racconti, imprecazioni per il traffico, musica e carezze, ad un certo punto, sento da dietro la mano di mia cognata che mi tira a sé verso lo schienale dalla parte del finestrino e dopo essersi piegata in avanti fino ad arrivare al mio orecchio destro, mi sussurra che ha la netta sensazione che Maurizio con il dorso della mano le stia accarezzando la coscia e non sa cosa fare. Così, faccio finta di niente per un po’, poi con la scusa di vedere come sia vestita la moglie, mi giro e vedo Maurizio con la mano sinistra tra le cosce della consorte e quella destra ferma appoggiata sul bordino che delimita la fine della calza di Lina. Quando mi raddrizzo non posso non pensare al fatto che gli uomini sono davvero tutti uguali, e non resistono al richiamo della carne nonostante, come in quel momento, abbiano di fianco la propria metà. Finalmente arriviamo nel piazzale o meglio a un centinaio di metri dal panorama più bello del mondo, scendiamo per guardare Napoli e Massimo ne approfitta per baciarmi mentre gli altri parlano tra loro. Lina capisce che forse è di troppo e chiede di essere accompagnata a casa anche perché ormai sono le 5 passate; il tragitto fino a casa mia è poco, una volta arrivati davanti al cancello, Maurizio si offre di accompagnarla al portone mentre noi aspettiamo in macchina. Ci rimettiamo in movimento destinazione provincia di Napoli dove abitano ...