Paternità 2
Data: 05/01/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... futuro; sei qui per un lavoro; lo facciamo al meglio?”
“Stasera resti con me come ha profetizzato il tuo amore?”
“Non ti sei accorta che ti ha passato il testimone? Vuole che mi innamori di te che puoi aiutarmi a dimenticarla … “
“Perché non potete farcela voi due?”
“Per lo stesso motivo per cui nel giro di qualche mese finirà tra me e te; tu sei libera, libertaria e forse libertina; io sono vincolato alla mia cultura, alla mia civiltà, ai miei fantasmi, al mio passato, alla storia; prima o poi, ci scontreremo e dovremo decidere che è meglio andare avanti da soli, in amore, in amicizia e in collaborazione, ma da soli.”
“Beh, se la ricetta è questa, a me piace; e a te?”
“Tu mi intrighi molto; la tua proposta mi solletica e mi inorgoglisce; che altro vuoi? Ci vediamo stasera?”
“Io alloggio al ‘Savoy’; posso prenotare cena per due? Parleremo anche di lavoro, ma non solo quello.”
“A stasera; io adesso devo preparare la lettura di domani … “
“Mi farebbe comodo il testo di commento e anche quello di stamane; devo cominciare a far fare le traduzioni; vorrei che arrivassimo ad Ulm col materiale pronto e la pubblicazione già edita.”
“Li avrai; sono molto diligente, quando devo lavorare.”
“Spero che sia anche creativo e sognatore quando ami … “
“Questo spetta a te valutarlo … nel dopocena … “
“Quindi, faccio conto anche su un intenso dopocena?”
“La chimica c’è; noi siamo disponibili; fai un po’ tu … “
“A stasera, allora.”
Era decisamente ...
... donna di grande classe, Petra; l’albergo dove alloggiava era uno dei migliori della città ed il servizio di ristorante era all’altezza di quelli dei grandi chef; ero alquanto imbarazzato quando mi sedetti a tavola con una donna di straordinaria bellezza ma soprattutto con classe da vendere; lasciai decidere a lei cibi e bevande e mi limitai a guardarla incantato da tanto splendore; riuscivo a malapena ad ascoltare e a registrare quello che mi diceva.
Mi parlò a lungo del progetto che aveva elaborato e che stava conducendo con estrema e disinvolta competenza; appena terminato il corso di letture in Svizzera, avremmo aperto quello ad Ulm per il quale già era previsto il tutto esaurito delle prenotazioni; contemporaneamente avrebbe dato il via alla pubblicazione degli atti che avrebbe costituito un agilissimo saggio su Dante, di cui già si parlava anticipatamente negli ambienti; era decisamente brava ad organizzare campagne di immagine.
Avrei dovuto sentirmi un po’ burattino guidato da lei; ma i miei occhi e la mia testa erano calamitati dal suo seno matronale, splendidamente sodo e ritto con superbia; da una collana sottile pendeva un ciondolo malizioso che si infilava tra le due mammelle e sembrava indicare la via al piacere; prima ancora di formulare idee di sesso, ero già coinvolto nel piacere, per il momento solo visivo, di quello che mi aspettava dopo cena; mangiavo e bevevo senza capire cosa, fidandomi di lei che sceglieva.
Che fossi stordito da tanta bellezza lo ...