Il tampone - Racconti Erotici

Il tampone

... me, è fantastico cavalcarti"!

E lei "si prendimi tutta, mettimelo dentro sino in fondo, ho tanta voglia, spaccami".

E' un crescendo di passione reciproca, a un certo punto decido di fermarmi, ho deciso che voglio avere tutto di lei, anche il suo bel culetto.

"Non fermarti proprio ora, ho ancora voglia" mi dice.

"Non preoccuparti, Tesoro, siamo solo all'inizio".

"Non ha ancora realizzato, ma quando il mio lui sala appena più in alto, mi dice "no, il culo no, l'ho dato solo a una persona".

"Bene, non c'è nessun problema! Ora lo darai anche a me".

"Sei un vero porco, non pensavo che fossi così, mi sembravi una persona seria" borbotta non tanto convinta.

"Certo che sono una persona seria, ma c'è un tempo per essere seri e un tempo per essere porci. E tu mi capisci perché sei uguale a me".

Il mio lui fa un po' fatica ad entrare, segno che effettivamente non si faceva inculare così spesso. Ma proprio per questo la cosa mi eccita ancora di più. Bagno per bene il suo bel buchetto e pian piano cerco di farmi strada.

"Fai piano, mi fai male".

"Fede, voglio farti tutto tranne che male, rilassati ci penso io".

Stavo provando una sensazione bellissima, stavo aprendo quel suo bel culetto. Con un colpo secco la prendo e sono dentro di lei. Le schiaffeggio le natiche sode e la cavalco sempre con più forza.

Federica gode sempre di più e si dimena: "Dai montami tutta, mi piace tantissimo, sei proprio bravo, sei un vero stallone"!

Siamo entrambi in estasi, a questo punto manca solo la ciliegina sulla torta. Esco dal suo culetto e le dico: "ora dobbiamo completare l'opera, voglio venire dentro la tua bocca, prendi tutta la mia crema calda".

Prendo la sua testa tra le mie mai e avvicino il suo viso al mio pene; lo prende ancora in bocca con voluttà e dopo nemmeno un minuto un fiotto infinito del mio sperma inonda la sua bocca e il suo viso.

"Questa volta il tampone te l'ho fatto io, Fede. E sei stata molto positiva"...