Il tampone
Data: 03/01/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Fahrenheit68, Fonte: Annunci69
... quarta piena. Comincio a istigarla.
Provò subito a respingermi, dicendomi che se ci avesse visto la sua titolare l'avrebbe sicuramente licenziata in tronco, ma io la rincuorai dicendo che si stava prendendo molta cura di un cliente della farmacia.
Federica tenta di fermarmi, ma evidentemente anche lei ha voglia di lasciarsi andare, dopo qualche timida resistenza. La giro e la metto contro il muro della stanza. Io sono dietro di lei, continuo a baciarla sul collo e a mordicchiarle i lobi, mentre le mie mani si appoggiano alle sue tette sode.
"Dai non fare così, non possiamo". Ma in realtà neanche lei crede a ciò che sta affermando. Le tolgo prima il camice e poi la maglietta, la sollevo e la metto seduta di fronte a me sul tavolo.
Ho sempre amato le tette grosse, le sue sono perfette, con dei capezzoli turgidi. Non posso non dedicare qualche minuto a leccarle per bene, mentre la mia mano destra si fa strada sotto la gonna. Indossa un perizoma e la sua fichetta, completamente depilata, comincia già a bagnarsi.
Nonostante la sua apparente resistenza le sfilo il perizoma per essere libero di giocare con la "sua lei". La sento calda e vogliosa, prima faccio entrare il dito medio, poi infilo anche l'indice. La bacio con tanta passione, mentre le mie dita entrano nella sua bella fichetta sempre più bagnata. Adoro il fisting e mi piace la sua espressione vogliosa mentre le mie dita la penetrano tutta. Non mi basta più metterle due dita dentro, cerco di mettere anche ...
... l'anulare. La sua fighetta è ora bella aperta e tutte le volte che le mie dita la penetrano si contorce dal piacere!
"Voglio farti squirtare", la sento godere sempre di più dal piacere, sino a quando lei mi inonda.
"Scusa, era un sacco di tempo che non mi capitava, ma mi hai fatto impazzire"
"Sei un vero porco, ma adesso te lo faccio vedere io"...
Si china verso di me e mi slaccia la patta dei pantaloni. Il mio pene è già in posizione eretta e non vede l'ora di accogliere la sua bocca.
Con una maestria che avevo riscontrato solo poche volte prima, lo prende prima in mano e poi comincia a istigarlo con la lingua, leccando prima le punta, sino a ingoiarlo tutto per bene, sino alle palle. Mi spompina con tanto ardore e passione.
Faccio fatica a resistere, ma non voglio certo venire prima di averla presa e scopata per bene. Ho sempre più voglia di lei e della sua passera. La prendo e la faccio appoggiare con le braccia sul tavolo. Voglio prenderla da tergo.
"Sei un porco, cosa mi vuoi fare?"
"Voglio prenderti da dietro e scoparti tutta per bene. Mi diverto ad appoggiare le mie mani su quel bel culo sodo, mentre il mio lui si fa strada tra le sue cosce. E' bagnatissima ed entrò senza alcuna difficoltà, come un coltello caldo nel burro.
Ho sempre amato prendere le donne alla pecorina, mi dà quel senso di possesso. Lei geme dal piacere e più la sento godere, più mi eccito e sferro colpi sempre più vigorosi.
"Sei una puledra golosa, proprio come piace a ...