Mia cugina Elena – Parte 3 (Finalmente il momento tanto atteso)
Data: 24/01/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Piacereproibito, Fonte: RaccontiMilu
... orecchio:
– Oooh Ele, quanto mi piaci, non sai quante volte ho pensato di averti qui con me…
Premo bene la mia asta contro la sua figona voluttuosa. Il glande mi prude dalla voglia di affondare dentro di lei e mi lancia scosse di piacere lungo tutto il corpo. A quel contatto non riesco a frenare un grande gemito di piacere.
– Ooooohhhhh….
Lei dapprima sussulta col bacino, poi si assesta attorno alla mia carne, mentre sussurra, con la voce tremolante dall’eccitazione:
– No, dai Marco…
Lo dice con voce tremolante come quando durante la nostra notte magica mi rispose “No…” alla domanda se potessi baciarla. Allora questa volta mi tuffo con la bocca nella sua in un bacio profondo… la penetro e la invado con la mia lingua, che per la prima volta accarezza la sua… lei emette un gemito di sorpresa, ma risponde immediatamente cominciando a muovere la sua figona contro il mio palo duro come il marmo…
Mi porto allora sopra di lei in modo da gustarmi al massimo lo strofinare sul suo pube fantastico, mentre ansimando la bacio ovunque sul collo e lo accarezzo con la lingua soffermandomi sotto le orecchie, mentre non posso rinunciare ad intrufolare entrambe le braccia sotto il suo pigiama ed afferrare finalmente per la prima volta i suoi grandi seni nudi… sono caldi, morbidi… una meraviglia da cullare fra le mani. Il mio naso immerso fra i suoi capelli ed il suo collo respira ancora quel suo profumo afrodisiaco di femmina, che mi aveva fatto tanto impazzire in quella ...
... notte magica. La mia eccitazione è al culmine…
– Oh Elena, ti voglio, sei troppo figa, ti voglio, ti voglio da sempre…
Torno ancora a baciarla, mentre con la mano scendo sulle sue morbide cosce quasi del tutto nude. Lei ansima e mostra di gradire. Infine giungo con la mano sulla sua montagnetta voluttuosa. Un pacco di morbidezza senza eguali… lei geme e mi stringe a sé, mentre passo le dita bene lungo lo spacco ben marcato nei pantaloncini ed il suo clito eccitato è ben percepibile. Allora con una mossa le sfilo i pantaloncini del pigiama, lasciandole addosso le mutandine ed accendo la luce sul comodino… non potevo proprio rinunciare ad ammirare quello spettacolo…. Ci guardiamo eccitati, senza parlare… lei è stupenda. Il suo boschetto chiaro traspare sotto il pizzo delle mutandine e non posso che buttarmi subito in quella zona… Mi soffermo prima sul suo ventre, che bacio e accarezzo con la lingua, tutto intorno all’ombelico… Scendo sulle cosce morbide e lisce divaricandole. Le mordicchio e le lecco ovunque, mentre lei sospira e mi accarezza sulle spalle… Affondo il naso infine su quelle mutandine e respiro finalmente ancora il profumo della sua fica eccitata… scorro il naso lungo tutta la sua fessura, passando sulla parte in cui il bagnato aveva raggiunto anche il velo esterno delle mutandine… il suo profumo è fantastico, come me lo ricordavo. Infilo la mano sotto le mutandine e affondo le dita in quel lago di miele che non finiva mai… lei geme ed infila le mani sotto il ...