L'infermiera professionale
Data: 09/12/2020,
Categorie:
Lesbo
Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69
... realmente sono dei rompi abissali, parlo per esperienza,nei primi tempi ero veramente dispotica,vuoi per il dolore,vuoi per l’insofferenza, insomma po’ di pazienza potevo averla.
Un giorno entrò una nuova infermiera.
“ciao, io sono Nicole, mi hanno assegnato alle stanze dei privati,perciò mi vedrai spesso”
“piacere io sono Massimiiana,ma penso lo sai già,cmq se ti a piacere chiamami Lilly”
Era veramente carina e molto dolce,era una vera “professionale”,capirete perché l’ho messo fra virgolette.
Quando era di servizio,era sempre lei a venire a farmi la toeletta,usava una delicatezza incredibile,mi lavava lentamente,specialmente la patatina,ci metteva “amore”, le altre usavano i guanti,lei mai,più di una volta introduceva un dito,adducendo al fatto che doveva pulirmi anche l’interno, lo faceva andare su e giu,solo qualche colpetto,non osava di più.
Una sera dopo il rituale giro in tutte le camere venne a trovarmi.
“non dormi?”.
“non ho sonno”.
“vuoi un calmante o ti faccia compagnia?”.
“puoi?”.
“si il reparto è calmo questa notte, basta la mia collega,come ti senti?”.
“abbastanza bene,starei meglio se mi togliessero i bendaggi rigidi alle braccia”.
“dovrai avere ancora un po’di pazienza,ho sentito che fra qualche giorno,lo faranno”.
“spero tanto che arrivi quel giorno”.
“veramente non ti avevo fatto la domanda per il tuo fisico,ma per un’altra cosa”.
“per cosa?”.
“parlo della tua sessualità, non senti il bisogno di ...
... masturbarti? ho visto come reagisci quando ti lavo”.
“ehi non usi mezzi termini”
“e perché dovrei farlo,ti imbarazzo?”
“no,assolutamente no,non sono una ragazzina”
“e allora dimmi,come ti senti sessualmente?”
“beh vorrei vedere te,se ti infilano un dito la sotto,certo che mi piacerebbe masturbarmi, ma come faccio?”.
Feci vedere le braccia,irrigidite dalla fasciatura.
Si mise a ridere.
“hai ragione,ti da fastidio quando lo faccio?”.
“no,ma porca miseria mi piacerebbe andassi fino in fondo,invece mi lasci con una voglia”..
“lo farei,ma ho paura farlo durante il giorno,può sempre entrare qualcuno,andrei nei guai”..
“capisco”.
“vuoi che te lo faccia ora?”.
“sul serio mi masturberesti,ora lo potrestri fare?”.
“si,se lo desideri,ora non c’è pericolo che entri qualcuno,nemmeno il medico di guardia,se non lo chiamiamo noi”.
“lo desidero,purchè non ti metta nei guai ”.
“non preoccuparti,ci penserò io”.
“grazie”.
“aspetta vado ad avvisare la collega che mi assenterò per un pò”.
“ma non sospetterà”.
“certo che lo sospetta,ma cosa credi,quando lei trova un paziente carino,mi chiede la stessa cosa,purtroppo non sempre è possibile, ma quando sono in turno con lei,lo faccio,con le altre non mi fido,potrebbero farmi del male”.
“perchè dovrebbero?”
“non so se l’hai capito,ma sono lesbica”
“capito no,ma immaginato qualcosa del genere si,in fin dei conti ho una sorella che vive con un’altra donna”
“allora sai quello che dobbiamo ...