Surfin' - 4
Data: 07/12/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti
... registrazione del suo sorriso e delle sue parole, dei suoi sospiri nelle mie orecchie, "slet, sletje", dei miagolii dei suoi orgasmi. Mi manca la sensazione che ho provato quando ci siamo viste per la prima volta a Greenwich, quando ho capito che, sooner or later, sarei stata completamente sua senza se e senza ma, in qualsiasi modo lei avesse voluto. Mi mancano le risate e persino le lacrime che mi spuntano quando rivedo il selfie che ci siamo fatte davanti al museo di Van Gogh (mai visitato) e anche il dolore di quel saluto all'aeroporto di Amsterdam, della sua ultima carezza e dell'ultima stretta della sua mano sul braccio come se non volesse farmi andar via.
Di Lapo invece mi mancano i suoi "ti porto a cena" clandestini, perché Serena non deve sapere, il suo modo ironico di corteggiarmi perché tanto lo sappiamo benissimo che gli piaccio ma lui è innamorato della sua Bambi, Kirsten, la sirenetta danese. Anche le sue parole a volte brusche, e comunque mai viscide, mi mancano. Mi mancano i suoi giudizi senza pietosi sconti. E poi sì, certo, mi manca il suo cazzo, il suo modo di scoparmi e di farmi sentire dominata. Senza tante menate, senza ridicoli artifici o atteggiamenti del cavolo, con la sua semplice volontà, con la sua semplice voglia di me. Ora, nonostante i tempi si siano evoluti è persino ovvio che per la morale corrente io sarei una zoccola. Eppure con lui è sempre come se mi sentissi dire "adesso superiamo il confine oltre il quale sarai la mia troia, anche se ...
... troia non sei, sei una principessa, poi torniamo indietro ma, vedrai, ti piacerà". Ed è vero, mi è sempre piaciuto. Il problema con lui, semmai, è che non riesco a mettere le due cose, i due Lapo, insieme. Quello che ti dice "ti porto a cena" e quello che ti dice "girati che ti inculo". Anche se mi ribello e mi incazzo, non riesco a dire di no né all'uno né all'altro, e a volte mi sembra di crogiolarmici dentro, come se in realtà fossi felice di non saperglieli dire quei no. Però, sarà che sono pazza, mi è quasi impossibile vedere questi due Lapo come se fossero uno. Se ci riuscissi, probabilmente, ne sarei follemente innamorata.
Lo ripeto, sono una zoccola. E di solito non mi pento di quello che faccio. Nemmeno di quello che ho fatto negli ultimi tempi. Domani sera, per dirne una, indosserò la costosissima mini che mi sono fatta “regalare” da due ragazzi americani dopo avere scopato con loro. L’ultima volta che ho fatto sesso prima di stasera, per dirne un’altra, sono stata la schiavetta di una lesbica perversa. Sticazzi, chissenefrega, mi è pure piaciuto. Ma poiché domani è la fine dell’anno, se devo tirare le somme ecco quello che mi manca: Debbie e Lapo. Per tanti motivi e tutti diversi, scusate se mi ripeto. Perché anche stare qui… boh, sì, divertente. La sbattuta dal portoghese di stasera? Fighissima. Gretchen che mi sculetta nuda davanti convinta che me la voglia fare? Ok, è vero, me la farei. Veronica? Anche lei, certo. Sono arcisicura che la farei tremare e sarei ...