1. La cartella nascosta sul suo pc - parte 2


    Data: 28/04/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Hank1980, Fonte: Annunci69

    ... l’accappatoio indosso, ma aperto, aveva un'erezione evidente che mostrava il suo cazzo in tutta la sua perfezione, Simona rimase a guardarlo per qualche istante, poi distolse lo sguardo e si ritrovò Giuseppe di fronte.
    
    “Cosa stai facendo? Sono la ragazza del tuo amico, cosa cazzo fai?”
    
    “Tu cosa credi che stia facendo?” e si portò più vicino a lei.
    
    “Non fare lo stronzo! No! Non possiamo, scusa, devo andare” e cercò di allontanarlo.
    
    Lui la prese per un polso, ne capì tutta l'eccitazione, la tirò a sé, lei lo respinse nuovamente dicendo:
    
    “Non fare il porco con me, per chi mi hai preso?”
    
    Era molto sicura di sé in quel rifiuto, ma lui le disse:
    
    “Ho visto il video! il video dell’addio al nubilato, e adesso stai buona qui e capiamo come fare per salvare la tua relazione”.
    
    A queste parole Simona trasalì. Non era possibile, era la sola ad avere quel video, nessun altro poteva averlo avuto, non sapeva che Giuseppe non avrebbe mai potuto vedere nulla, ma stava sfruttando la mia confessione, un bluff, ma inattaccabile.
    
    Simona rimase in silenzio, la sua posizione ferma sparì, prese il sopravvento un pò di vergogna a sapere che Giuseppe avesse visto quel video, era eccitata e confusa, fedele, in quanto fino a quel momento non avrebbe mai ceduto. Ingoiò un pò di saliva e aspettò la mossa di Giuseppe.
    
    Lui le disse: “Stasera tornerai a casa e ti comporterai come se non fosse mai accaduto nulla, e io farò lo stesso” le prese la mano e la portò sul suo uccello, ...
    ... lei rimase immobile, ma chinò la testa per guardare il suo cazzo che in confronto alla sua mano era enorme “ma io ti ho vista succhiarlo ad un altro, e voglio la stessa cosa”.
    
    Lei ritrasse la mano, come se si svegliasse da un torpore, cercò di allontanarlo, senza successo, e disse “Non puoi dire sul serio, è stato un errore, non ho mai voluto tradire, è stato tutto così veloce, ma adesso..”
    
    Lui non la fece continuare, le si avvicinò ulteriormente, lei cercò di arretrare, ma trovò il divano alle sue spalle, non poteva fare altro che sedersi.
    
    Lui le si parò davanti, in piedi, con il pene in erezione davanti al suo volto e disse:
    
    “Non tradirai nessuno oggi, anzi, salverai la tua storia d’amore” appena disse queste parole le mise una mano dietro la nuca e la avvicinò al suo pene.
    
    Ecco di nuovo quella sensazione, quei brividi, ero fuori controllo, ero spettatore, ma anche protagonista a modo mio, quello che speravo, ma allo stesso tempo non volevo vedere, si stava materializzando davanti ai miei occhi. Simona era ancora intontita, presa alla sprovvista, e io ero li che speravo aprisse le labbra e iniziasse.
    
    Così Simona gli afferrò il pene, gli impedì di avanzare ulteriormente, lui si fermò, lei era abbastanza decisa, in quel momento avrebbe potuto interrompere tutto, alzarsi e andar via. Invece tirò la stretta verso il pube di lui, fino a scoprire completamente il glande ormai gonfio, alzò la testa guardandolo fisso negli occhi e gli disse rassegnata:
    
    “Solo ...
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