Se me lo dicevi prima …. - Racconti Erotici

Se me lo dicevi prima ….

... per prendere poche cose indispensabili, lui si rende conto che l’operaia è al limite della povertà, abita in un solo locale seminterrato, con poca luce; si sente quasi samaritano, quando decidono che si trasferisce da lui, senza lasciare l’affitto del seminterrato; la convivenza dura da due mesi, più del previsto, e Ornella si può concedere molti lussi con il reddito di lui.

Sono soliti trascorrere i week end in giro per centri commerciali, il sabato, e quasi tutta la domenica a letto, a scopare come mandrilli infoiati; il carattere caldo di entrambi favorisce lunghe soste a letto e pochi intervalli per pranzo e cena; talvolta si concedono una capatina al bar dove si sono incontrati, con amici vecchi e nuovi spesso anche molto interessanti; vivono, in pratica, una vita quasi banale di coppia felice e molto calorosa, specialmente a letto.

Quel sabato Ornella lo avverte che ha incontrato, per caso, un suo vecchio amico e lei gli ha promesso che quella mattina andranno a casa sua a prendere un caffè; Marco non ha motivo per opporsi e, guidato da lei, raggiunge la casa di Guido, leggermente in periferia, in un caseggiato nuovo abbastanza elegante; anche l’appartamento in cui entrano è decisamente di buon gusto, segno di un benessere vissuto con gioia.

Sin dal primo incontro, Marco ha la coscienza che si tratta di molto più di un caffè da bere in una rimpatriata tra vecchi amici; Guido si è presentato in vestaglia ed ha accolto Ornella con un’enfasi che denuncia lunga ...

... confidenza e forse molto di più; mentre la bacia sensualmente sulla bocca, ricambiato con l’entusiasmo che Marco conosce quando la sua ragazza si eccita ed eccita solo con un bacio ben assestato, le mani di lui afferrano le natiche e le stringono, mentre la mazza si alza evidente.

Si ferma perplesso e si siede su un lungo divano e sta a guardare mentre Guido sfila il vestito e lascia lei con il solo perizoma affondato tra le natiche e le grandi labbra; è decisamente contrariato dalla trappola che lei gli ha teso; non lo nasconde.

“Dai non te la prendere; con Guido ne ho fatte di tutti i colori ed ho pensato di farti una sorpresa, perché sono convinta che non ti dispiace vedermi scopare con un altro!”

“Le tue certezze sono spaventose e ignobili; avresti dovuto, anche solo per educazione, avvertirmi che venivi a scopare, non a prendere un caffè; forse non sai o non accetti che sono tutto tranne un cuckold e che non sono affatto disposto a stare ad ammirare la tua abilità a scopare. Non sono certo felice di trovarmi in questa situazione.”

“Ma forse Ornella pensava a una cosa a tre; l’abbiamo fatto tante volte che non mi ha sorpreso; anche io ero convinto che fossi abbastanza aperto per accettare una situazione nuova e particolare; tra noi c’è una conoscenza assai antica che passa soprattutto per grandi scopate che ci siamo fatti, non è vero, puttanella mia?”

“Sono per principio assertore di libertà, ma per tutti, non solo per le puttanelle o per i suoi amanti; fate ...