Il prestito (4)
Data: 13/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... si muoveva appena appena dentro e fuori..quando fu sul punto di venire mi raccomandò di mandare giù tutto per non sporcare il pavimento…lo feci.. e da allora…basta seghe: nessuno si accontentava più di farselo menare, tutti mi volevano venire in bocca e così divenni “la milanese che fa i pompini con l’ingoio” non so a quanti ragazzi lo succhiai quell’estate, so solo che poi mi sgrillettavo per ore in camera mia..perché nessuno pensava di mettermi una mano nelle mutandine…erano troppo giovani ed egoisti, e poi temevano di mettermi incinta!” “Oppoverina, quindi perché qualcuno decidesse di esplorarti anche in profondità quanto hai dovuto aspettare?” “Accadde durante le vacanze di Natale:eravamo andati in montagna, in una casa presa in affitto, con degli amici dei miei genitori: loro avevano due figli maschi: io e mia sorella dormivamo in una stanza, i due ragazzi in un’altra, ma una notte uno dei due venne in camera nostra e mia sorella, che era più grande mi disse di andare nella loro, così finalmente dopo tanto sgrillettarmi scoprii cosa significava avere un cazzo dentro…la cosa andò avanti per un po’, poi Michele mi disse che se non volevamo rischiare che restassi incinta e non dover usare il profilattico si poteva fare una cosa un po’ diversa. E così iniziai a prenderlo anche nel culo…certo, le prime volte era un casino, perché non avevamo pensato di pulirmi dentro, ma poi imparai il trucco e non ci son più stati problemi!” “Dunque mi stai dicendo che a 16 anni o giù di lì ...
... non eri più vergine da nessuna parte…che troia persa che sei! Te lo credo che quando tuo marito ti ha chiesto di farti sbattere da me non hai fatto storie,ma mi spieghi perché a lui non l’hai mai dato? Non mi dirai che non te l’ha mai chiesto, no?” “A mio marito ho sempre cercato di nascondere il fatto che quando ci siamo conosciuti, e avevo già quasi 25 anni, per me il sesso non aveva più misteri, anzi avrei potuto pure insegnargli qualcosa, povero Andrea, quando vengo da lei, Signor Fulvio, mio marito resta in pena tutto il giorno, deve vedere come mi accoglie alla sera..povero caro!” “Vabbè, prima o poi dovrai deciderti e dirglielo che i nostri incontri non ti sconvolgono più di un tanto, comunque per oggi puoi andare, tornatene a casa e fallo contento quel babbeo, ma ti voglio in gran forma per giovedì, verrò io a prenderti perché dobbiamo andare in un posto un po’ più comodo!”
Hai capito la mogliettina…aperta davanti e di dietro da quando aveva 16 anni…nove anni prima di incontrarmi…quando oramai doveva averne avuti un centinaio di cazzi, altro che i due o tre che mi aveva lasciato intendere..e io che mi facevo problemi a proporle un incontro a tre…proprio vero che non ci si conosce mai abbastanza! Congedata Franca dopo un “utilizzo” di non particolare impegno se confrontato con gli ultimi incontri, Fulvio mi raggiunse sul cellulare: “Hai visto? Non te l’ho maltrattata, tutt’altro, ha chiesto lei di essere fistata, ha goduto come al solito e le ho anche raccomandato ...