Il prestito (4)
Data: 13/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... Fulvio mi chiamò, io risposi e la video chiamata ebbe inizio: stentai a riconoscere la solita stanza: il letto matrimoniale aveva infatti lasciato il posto ad una specie di marchingegno di tubi in cui si poteva a malapena riconoscere una piccola superficie orizzontale imbottita, una specie di sellino da motocicletta, con davanti una specie di manubrio e in basso delle piccole pedane : chiesi a Fulvio cosa diavolo fosse quell’affare e mi rispose: “E’ una mia piccola invenzione, tu forse non sei campagnolo come me e quindi non hai mai visto una gabbia da monta per le vacche, ebbene questa ne è la versione per vacche a due gambe: quando tua moglie avrà preso posto su questa striscia imbottita le bloccherò le braccia e le gambe qui e qui..e poi chiunque la potrà adoperare, da solo o insieme ad altri, senza fare la fatica di tenerla in equilibrio o di doverla tenere ferma,geniale no?” Ancora una volta Fulvio mi aveva lasciato allibito, ma non feci a tempo a dirglielo perché in quel momento suonò il citofono e lui, dopo aver aperto mi fece segno di stare a guardare: Franca entrò con l’impermeabile sul braccio, addosso aveva quella pazzesca tuta di gomma, che le lasciava scoperte le tette e la zona perineale, i capelli biondi spiccavano sul nero della tuta mentre il tocco finale era rappresentato dalle solite scarpe col tacco dodici: Fulvio si dimostrò particolarmente entusiasta di quello che vedeva, il piercing sui capezzoli spiccava luccicante mentre le due nappine nere pendevano ...
... decorando le tette di Franca: “Benissimo, porcona! Voglio vedere quelle nappine roteare come le pale di un’elica! forza, fammi vedere!” Franca cominciò a far ondeggiare le poppe e dopo qualche giro a vuoto le due nappine presero a roteare a tutta velocità mentre Fulvio si godeva lo spettacolo. Quando Franca lasciò fermare le nappine Fulvio le disse: “Ok, troia, mi hai convinto, adesso sali su questo aggeggio e mettiti comoda!” Franca, come sempre obbedì, salendo sulla macchina della monta, al che Fulvio con delle cinghie di velcro le bloccò i polsi alla sbarra anteriore e le caviglie alle pedane inferiori: Eccoti sistemata, troia..pensa, in questa posizione tutti i tuoi buchi sono perfettamente accessibili, tre stalloni potrebbero montarti per ore, oppure potrebbero essere dieci stalloni, che ti potrebbero montare ciascuno una volta in ogni buco..dimmi un po’: tu cosa preferiresti?” Franca era lì, immobilizzata su quell’ affare, ma nonostante la situazione piuttosto pesante, quella grandissima troia che mia moglie era risultata essere rispose: “Farò quello che vorrà lei, Signor Fulvio,se vuole farmi possedere da dieci uomini lo farò, io ormai sono la sua troia, lei lo sa” “Brava troia, questa è la risposta che mi aspettavo da te!” Mentre dialogava con mia moglie le si era avvicinato da dietro e aveva iniziato a stuzzicarla con una mano: Franca parve rianimarsi: “Oooh, sì, Signor Fulvio, la prego, faccia godere la sua troia come ha fatto la prima volta, la prego, mi infili la ...