Indimenticabili notti 1 - Racconti Erotici

Indimenticabili notti 1

... moglie; chi delle due è?”

“Quella che sta sopra, ora; non sapevo di questi suoi gusti; mi ha preso alla sprovvista … “

“Tu preferisci me, immagino … “

“Loretta, se vuoi solo riposarti e rinfrescarti, non ti chiedo niente; se ti va, sei così bella che non rinuncio a fare l’amore; ma, ricordati, non mi interesso di prostitute e di professioniste; solo se ne hai voglia, facciamo sesso con un pizzico d’amore. Ti è chiaro?

“Senti, Lucio, ha detto che ti chiamo Lucio no?, ti ho detto che cercavo un letto per riposare; accetterei anche il tuo, perché mi sei andato a genio subito; non sono una puttana; se proprio ti interessa, sono una studentessa di urbanistica e sto per laurearmi; sono venuta in città per studiarmela; ci impiegherò almeno un mese, poi me ne andrò a Copenhagen per studiare quella città; mi piace trasgredire e fare sesso; se ti va, potei rischiare di fermarmi da te anche per tutto il mese; mi basta che mi lasci studiare e ricercare; hai un aplomb da invidiare; sto bene con te; posso comportarmi come fossi a casa mia?”

“Dal momento che ti ho portato qui, sei padrona di te stessa e di quello che può servirti, se agisci con logica e chiarezza.”

“Si vede che ho beccato il giusto numero della lotteria; dammi mezz’oretta per scombinarti la casa; poi voglio un amante premuroso e dolce come ti vedo con tua moglie; se funziona, prolungo la mia sosta, sempre se tu sei d’accordo.”

“Di che hai bisogno?”

“In bagno ho provveduto alla mia persona; se c’è ...

... una lavatrice libera, potrei preoccuparmi del mio bagaglio; poi mi occuperò di noi, non solo di te, bada, di noi; voglio anch’io gustarmi questa notte di requie.”

Ha movimenti decisi e delicati, mentre infila in lavatrice gli abiti che tiene costretti nello zaino, evidentemente dopo un viaggio non breve; quando chiude l’oblò ed avvia il programma, si gira verso di me e mi bacia delicatamente sulle labbra.

“Ne avrà per lo meno per un’ora; possiamo sfruttarla per noi … “

“Lì a fianco c’è anche un’asciugatrice; avremo più di un’ora per noi; la notte è ancora lunga da trascorrere; per il week end non ho programmi e forse mi darà piacere trascorrerlo con te.”

“Okay; mi dai quel pizzico d’amore che ti ho chiesto?”

”Forse è meglio se ci rifugiamo nella camera per gli ospiti; il letto non è a due piazze, ma solo una e mezza; spero non avrai problemi … “

“Credi che sia peggio della panchina giù?”

“No; ma se vuoi, sloggio le amanti e ci prendiamo il lettone … “

“Sei pazzo? Io non oserò mai e poi mai interrompere una bella scopata per stare più comoda; mi stringerò a te e dormirò come un angioletto immersa nella tua stazza meravigliosa.”

Entriamo finalmente nella camera destinata ad ospitarci e lei mi salta al collo, appiccica le sue labbra alle mie e mi spinge in gola una lingua dolce e puntuta che mi fa rizzare il cazzo oltre ogni limite; quando lo sente contro il pube, per un attimo stacca la bocca e, tenendomi le braccia intorno al collo, mi sussurra.

“Il ...