Sushi di carne
Data: 30/10/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu
Giorgia sentì il suono del campanello e si voltò ad osservare i nuovi venuti. Erano quattro uomini attorno ai quaranta, tarchiati e scuri in volto. Attese che scegliessero un tavolo di loro gradimento – impresa piuttosto semplice, giacchè erano gli unici avventori – quindi si avvicinò con i menù. “Vi lascio l’elenco dei nostri piatti, torno tra cinque minuti quando avrete deciso”, disse sorridendo. “Lascia stare, sappiamo già cosa prendere”, disse quello con i capelli a spazzola. “Bene, allora prendo subito l’ordinazione”, disse estraendo il blocchetto e la penna. “Prendiamo sushi con carne”, disse l’uomo. Giorgia staccò la penna dal blocchetto. “Signori, qui noi serviamo solo pesce, mi spiace – rispose interdetta – Se però qualcuno non lo gradisce, ci sono verdure, zuppe….”. “Vogliamo sushi con carne”, ribadì l’uomo guardandola negli occhi con sguardo deciso. Ci mancava solo più questo imbecille, pensò Giorgia senza smettere di sorridere. “Vorrei aiutarla, ma purtroppo….”. “Chiamami il titolare!”, sbraito l’uomo. La ragazza girò i tacchi e si avviò verso la cucina. Oltrepassò la prima porta e aprì la seconda, dietro la quale si nascondeva una minuscola stanzetta che il padre aveva adibito ad ufficio. “Papà, ci sono quattro cretini di là che voglio sushi con carne”, disse. L’uomo sollevò lo sguardo da una fattura e la guardò con sufficienza. “Digli che non l’abbiamo, no?”. “Gliel’ho detto, ma vogliono parlare con te”. “Io ora sono impegnato”, cominciò, poi intercettò lo ...
... sguardo compassionevole della figlia. “Va bene – disse alzandosi – però devi imparare a gestire da sola delle situazioni come questa”. La precedette nella sala da pranzo, ma quando vide gli avventori si bloccò. “Cosa volete?”, domandò con tono preoccupato. “Vogliamo solo mangiare, non preoccuparti”, disse l’uomo con i capelli a spazzola, anche se il tono suggeriva tutt’altro. “Bene, allora stasera sarete miei ospiti. Volete una barca? Una selezione di sashimi? Abbiamo un tonno eccezionale”. Si voltò verso la cucina e urlò: “Quattro menù completi! Veloce!”. Il tizio scosse la testa. “Lo abbiamo già detto alla signorina: vogliamo sushi con carne”. Andrea, il padre di Giorgia, si grattò la testa. “Io vi vorrei veramente accontentare, ma questo è un ristorante di pesce, anche volendo non ho carne in frigo”. “Lo so benissimo, Andrea. Quando ti dico che voglio sushi con carne, intendo però un’altra cosa”. Il ristoratore lo guardò perplesso. “Ora tu ci porti il tuo miglior sushi, ma, anzichè servircelo su dei piatti, lo poggerai sul corpo di quella ragazza. Nuda, ovviamente”. Indicò Giorgia con l’indice la quale, per reazione, fece un passo indietro e strinse il menù al petto, quasi come per difendersi. “Ma cosa dici? – replicò Andrea sporgendosi verso di lui e abbassando la voce – Quella ragazza è mia figlia!”. “Lo so bene che è tua figlia – continuò l’uomo – Giorgia, ha appena compiuto diciotto anni, va al liceo classico e fuma di nascosto da te”. Andrea guardò verso la figlia, la ...