Era il mese di giugno
Data: 26/10/2020,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: bucatino, Fonte: xHamster
... sentivo cercare la strada per entrare, centimetro dopo centimetro. Mi teneva per le gambe e potevo guardarlo in viso, sentivo che il suo pene che vincendo l’ultima resistenza, scivolava tutto dentro, e in quella posizione prese ad incularmi con foga. Dopo un po mi fece girare e mi disse di mettermi a quattro zampe, mi prese per i glutei li aprì e ci sputò in mezzo, sentivo la sua saliva nel mio sedere e subito dopo con un colpo secco me lo infilò ancora dentro e cominciò a scoparmi in quel modo mentre con una mano mi masturbava e con l’altra mi carezzava il culo.
Lo sentivo ansimare dietro me e provavo un piacere nuovo, fortissimo e nel contempo devastante. Sentivo le sue mani carezzare il mio corpo ovunque poi prendermi per le palle e stringerle fino a farmi gemere di dolore e di piacere proprio in quel momento si arrestò di botto e mi accorsi che stava venendo. Mi diede ancora qualche colpo poi lo tolse e si mise a sedere. Mi disse di restare com’ero a quattro zampe, e mi guardava mentre il suo seme mi colava dall’ano gonfio e dolorante, mi tenne ancora in quella posizione e ...
... masturbandomi fece venire pure me.
Ci rivestimmo, Angelo volle che comminassimo abbracciati fino alla macchina tenendomi per la vita. Arrivati all’ auto
ripose il plaid nel cofano e lo richiuse, salimmo in macchina, sentivo le mutande bagnate e l’ano che si apriva e si chiudeva da solo, come colto da un fremito incontrollabile. Da quando tutto era cominciato forse era trascorsa un’ora non di più. Si offrì di accompagnarmi a casa e quando arrivammo mi consegnò un biglietto con il suo numero di telefono.
Uscii dalla macchina barcollando e mi avviai verso casa erano le dieci di sera.
Dopo avere affrontato le domande dei miei, potei farmi una doccia e cenare.
In camera mia, più tardi, rivedevo quanto era successo fotogramma per fotogramma, non riuscivo a dare un giudizio morale perché era fin troppo evidente che quanto era successo era del tutto amorale secondo i miei parametri, ma non provavo pentimento. Fumai un paio di sigarette rimasi sveglio fino all’alba poi mi addormentai.
Non telefonai ad Angelo ne lo rividi in seguito, poco dopo partii per le vacanza estive.