Gli amori di Antonella (parte diciassettesima)
Data: 03/10/2020,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Bluewings, Fonte: RaccontiMilu
... stanza lei era accucciata in un angolo del letto e mi guardava diffidente. La tranquillizzai e mi sdraiai accanto a lei…il più lontano possibile. Spensi la luce e le consigliai di addormentarsi prima di me perché io quando dormo russo (non so se è vero…lo dice mia moglie, mentre Martina lo smentisce). Ma non riusciva a dormire Francesca, allora parlammo un po’, le raccontai del rapporto con mia moglie, dei suoi fidanzati e della mia amante e le dissi: “Se Martina sapesse che io adesso sono a letto con una bellissima ragazza che ha 10 anni meno di me, appena mi vede mi cava gli occhi…vai a spiegarle che non è successo niente”. Si mise a ridere e si tranquillizzò un po’…e alla fine si addormentò. Il sole che faceva capolino attraverso le tapparelle ci sorprese pericolosamente vicini, Francesca dormiva con la testa appoggiata sul mio petto, rimasi in silenzio ad osservarla, non l’avevo notata molto, ma adesso mi sembrava bellissima. Si svegliò e istintivamente si allontanò. Si rese conto che io ero ancora nel mio angolino e che era lei che si era avvicinata a me anche se inconsciamente…se ne accorse e si scusò. “E di cosa?” risposi io “stavo benissimo vicino a te, col calore delle tue guance sul mio petto e il profumo della tua pelle…sei bellissima con i capelli scompigliati e lo sguardo assonnato…ho dovuto fare uno sforzo per non allungare le mie mani su di te, ma sono un gentiluomo e tu meriti rispetto”. Mi guardò mi disse con un sorriso ironico: “Pensi che il mio compagno mi ...
... abbia portato rispetto? Mi ha messo nel tuo letto senza nemmeno chiedere la mia opinione”. “Hai ragione” replicai “Almeno avesse scelto per te un bel giovanotto prestante e palestrato, io comincio a decadere”. “Non è questo, tu mi piaci e mi piacciono comunque gli uomini più grandi, sei stato molto carino con me e non escludo che in altre circostanze possa fare sesso con te, ma non certo perché mi hai vinto ad uno stupido gioco di carte”. “Quindi potrei avere speranza con te?” “Tu provaci se vuoi, ma non devono esserci ne Antonelle ne Martine…il mio uomo deve essere solo mio…anche sessualmente, non credo si possa fare…però restiamo amici se ti va” “Mi farebbe piacere” le risposi…e così è stato. “Solo una cosa ti prego…dì a Matteo che abbiamo fatto sesso, anzi digli che abbiamo fatto le cose più porche, non voglio che pensi che ho avuto rispetto per lui…non lo merita”. Ci trovammo a colazione con gli altri due che avevano una faccia soddisfatta, sicuramente si erano divertiti. Matteo chiese a Francesca com’era andata la nottata, lei lo guardò dall’alto in basso e sentenziò: “Benissimo, questa notte ho conosciuto un vero uomo, Antonella tienilo stretto…se non fosse tuo ti giuro che cercherei di tenerlo accanto a me”. Antonella replicò: “Beh anche il tuo uomo non è male, un vero torello a letto” Ma Francesca insisté: “Anche Andrea ha dei buoni attributi e li sa usare bene, però solo per scopare, per ragionare, a differenza di Matteo, usa il cervello”. Era chiaro che qualcosa non ...