Gli amori di Antonella (parte diciassettesima)
Data: 03/10/2020,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Bluewings, Fonte: RaccontiMilu
... moglie di farsi accarezzare il seno in cambio di 10 fiches, ma lei ribatté: “Se mi faccio accarezzare la figa me ne dai 20?” “Affare fatto!” si affrettò a dire lui. Francesca non si mostrò molto turbata. Dopo un po’ ci fu un giro in cui le donne ebbero una passata di carte buone, e pensarono di alzare la posta…io che avevo di mano 4 cuori tentai la scala reale o almeno colore…mi andò male…mi trovai con una coppia di jack e abbandonai. Antonella e Francesca avevano una buona mano, si capiva, non erano avvezze a bluffare…Matteo era imperscrutabile. Le donne puntarono tutto quello che avevano, ma Matteo rilanciò. Forse avrebbero potuto “vedere” se io cedevo loro il mio bottino, ma cosa potevo ancora chiedere? Intervenne lui: “Va bene, facciamo così…chi vince decide con chi concludere la serata” Antonella sorrise e disse: “Ok…però se vinco io mi prendo la tua donna e ti mando a letto con mio marito…” Devo dire che sembrava abbastanza sicura di se e Francesca si sentì abbastanza sollevata, sapeva che l’altra non era lesbica (non le aveva raccontato la storia con Vicky) e quindi non rischiava niente…Matteo non sembrava così sicuro di se, aveva detto solo che voleva fare l’ultima mano e per questo puntava tutto. Francesca mostrò le carte…scala. Matteo disse: “Mi è andata bene…questa la batto e tu Antonella cos’hai?” “Prima tu” disse lei. “Allora facciamolo insieme…una carta per uno”. Antonella scoprì 3 assi uno dietro l’altro e Matteo 3 re, la quarta carta di Antonella fu un ...
... jack, mentre quella dell’avversario un 7…Matteo ebbe un gesto di disappunto, mia moglie calò un altro jack…full d’assi era fatta…o no? No, Matteo aveva in serbo un altro re…poker di re…il punteggio più alto della serata. Antonella non se la prese però vidi la faccia interrogativa di Francesca rivolta al suo compagno. che sentenziò: “Bene, ho vinto…mi porto Antonella nell’altra stanza e lascio voi qui, buonanotte”. “No dai, non scherzare” protestò la sua donna, queste cose non mi vanno…” Ma Antonella si era già infilata un accappatoio e, presa la sua roba sottobraccio, si avviò verso la porta con l’amico. Cercai di tranquillizzare l’altra ma non mi riuscì molto…le dissi che il suo uomo e mia moglie andavano già a letto insieme da un po’, ma era solo una cosa di sesso, noi eravamo una coppia aperta e lui avrebbe voluto che anche la sua lo fosse. Francy schiumava rabbia, sarebbe voluta andare via, mi implorò che le prestassi la macchina, non voleva passare la notte con me. Era carina e molto più giovane di me, presi il mio accappatoio e glielo porsi perché potesse coprirsi e le dissi che non dovevamo fare niente che non le andasse. Purtroppo c’era solo un letto e non c’era altra possibilità, dovevamo dormire vicini, ma non l’avrei nemmeno sfiorata. Dalla valigia di Antonella presi una camicia da notte (ne portava sempre una con se anche se in genere non la indossava), gliela porsi e le sorrisi dicendo che poteva andare in bagno…io avrei aspettato il mio turno. Quando tornai nella ...